Il presidente Simonelli ne ha parlato in un incontro negli uffici di New York: "Ci crediamo e vogliamo essere i primi in Europa a farlo. Questo ¨¨ un mercato strategico per noi"
C¡¯¨¨ sicuramente un rapporto privilegiato tra Lega Serie A e Stati Uniti e non solo per la presenza massiccia di propriet¨¤ americane nel nostro campionato. Il mercato a stelle e strisce, infatti, ha sicuramente un appeal unico a livello commerciale, e la riprova arriva dal fatto che una delle prime uscite pubbliche del neo presidente Ezio Simonelli arrivi proprio nell¡¯ufficio della Lega di New York. "Sono stato eletto due mesi fa e non a caso ho scelto di venire qui negli Usa per un incontro con le realt¨¤ locali - dice Simonelli -. Questo ¨¨ un mercato sul quale contiamo moltissimo, abbiamo nove propriet¨¤ americane e una canadese, alla quali peraltro io devo un ringraziamento visto che mi hanno eletto, quindi ¨¨ normale voler puntare su questa area. Il prodotto ¨¨ bellissimo e noi non solo siamo la lega con pi¨´ propriet¨¤ americane ma ci sono anche potenziali acquirenti alla finestra, significa quindi che in Italia questi gruppi, che sono molto professionali, credono alla possibilit¨¤ di guadagno".?

mercato chiave
¡ª ?Gli Usa peraltro sono al centro del calendario calcistico internazionale per il prossimo biennio, con i Mondiali del 2026 e nel breve con il primo Mondiale per club che sta nascendo con un parto complesso dopo una serie di problemi logistici e di sponsor non ancora del tutto risolti. "Si tratta sicuramente di una sfida stimolante - continua il presidente Simonelli - noi della Lega dobbiamo naturalmente prendere atto del fatto che arrivi un¡¯altra manifestazione a intasare un calendario gi¨¤ molto fitto. Bisogner¨¤ trovare un giusto equilibrio con le esigenze dei campionati nazionali ma sicuramente il mondiale per club sar¨¤ un evento affascinante". La Lega guarda anche agli Usa come possibile sede di un match di campionato da disputare all¡¯estero, cosa molto comune da queste parti, con Nba, Nfl, Nhl ed Mlb che lo fanno da anni, ma mai presa veramente in considerazione nello sport principe del Vecchio Continente. "Per noi questo progetto ¨¨ sicuramente un obbiettivo - chiude Simonelli - bisogner¨¤ anche avere il benestare della federazione locale per un evento del genere ma noi ci crediamo e vogliamo essere i primi in Europa a farlo. Succeder¨¤? Noi vogliamo provarci, dipender¨¤ dalla nostra bravura a trovare questi accordi".
pirlo
¡ª ?Anche Andrea Pirlo, presente insieme a Marco Materazzi all¡¯evento della Lega Serie A a New York, che il soccer americano lo ha visto da vicino, crede molto in questo progetto. "Per me ¨¨ stato fantastico passare tre anni qui, so bene l¡¯entusiasmo che accompagna il calcio negli Usa, c¡¯¨¨ passione e gli stadi sono sempre pieni, sarebbe bellissimo vedere una partita del campionato italiano disputata qui".
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