C'¨¨ chi ha dovuto spazzare via critiche feroci e chi ¨¨ rimasto da quasi indesiderato. Qualcun altro magari si immaginava gi¨¤ altrove, o pi¨´ semplicemente aveva bisogno di ritrovare la serenit¨¤ perduta. O, ancora, si ¨¨ scoperto top player in un'isola felice. Il filo rosso che accomuna questi cinque personaggi, non pi¨´ in cerca d'autore alla luce delle loro recenti performance, ¨¨ quello di un rendimento impennatosi dopo un avvio di stagione pi¨´ ripido di una scalata alpina. Da bersagli della critica a uomini decisivi: una parabola esaltante quella dei cinque nomi in rampa di lancio, che si affacciano al girone di ritorno con l'ambizione di consolidare quanto fatto nell'ultima parte del 2018.
Serie A
Serie A, i cinque nomi in rampa di lancio alla fine del girone d'andata
Dalle parate di Donnarumma ai gol di Milik e Duvan Zapata, passando per il ritrovato Joao Mario e i segnali di crescita di Milinkovic-Savic: ecco chi ha dato la svolta alla propria stagione
Gigio donnarumma
¡ªTre insufficienze nelle prime otto gare stagionali, con la macchia indelebile dell'uscita a vuoto nel derby che aveva spalancato la strada al gol-vittoria di Icardi. Un avvio di stagione da incubo per il portiere rossonero, indicato tra i principali imputati dell'inizio tribolato del Milan. La risposta del diciannovenne di Castellammare di Stabia, per¨°, ¨¨ stata da campione: da quel momento in poi una sola insufficienza (peraltro lieve, un 5,5 contro la Fiorentina), con la palma da migliore in campo conquistata nelle gare contro Torino (8 in pagella), Frosinone (7,5) e Spal (7).
joao mario
¡ªArrivato all'Inter con l'etichetta di grande colpo dell'estate 2016, il portoghese ¨¨ passato da oggetto misterioso a indesiderato, con la parentesi del prestito di sei mesi al West Ham. Rimasto a Milano dopo gli inutili tentativi di cessione, i nerazzurri si sono ritrovati in casa un'arma in pi¨´ a stagione in corso. Rispolverato a sorpresa da Spalletti nella trasferta vincente con la Lazio, Joao Mario ha risposto presente inanellando una serie di buone prestazioni (9 partite giocate, 8 delle quali dal primo minuto) che lo hanno di fatto reso uno dei titolarissimi dell'undici nerazzurro. E chiss¨¤ che, a febbraio, non possa rientrare in quella lista Uefa dalla quale era stato escluso per la fase a gironi di Champions League.
Arkadiusz milik
¡ªNon ¨¨ facile ritrovare se stessi dopo aver sub¨¬to due gravi infortuni, ai legamenti crociati di entrambe le ginocchia, in quelle che dovevano essere le stagioni della tua consacrazione a livello internazionale. L'attaccante polacco, per¨°, ha saputo coltivare la virt¨´ della pazienza, e da novembre in poi ha spiccato il volo. Sono 7 i gol messi a segno nelle ultime 8 gare di campionato, tutti decisivi per le vittorie del Napoli, ultima in ordine di tempo quella arrivata contro il Bologna grazie a una sua doppietta. Raggiunta quota 10 giusto al termine del 2018: il miglior modo per sorridere al nuovo anno appena iniziato.
Sergej milinkovic-savic
¡ªOggetto dei desideri di mezza Europa la scorsa estate, il centrocampista serbo ¨¨ rimasto a Roma convivendo con molti dubbi e la delusione per un Mondiale sottotono. Il barometro della sua stagione volgeva decisamente al brutto fino alle ultime due settimane: cinque insufficienze consecutive a cavallo tra novembre e dicembre, coincise con il digiuno di vittorie della Lazio. Ma siccome la notte ¨¨ pi¨´ buia subito prima dell'alba, Sergej ha cancellato con un colpo di spugna tutti i tentennamenti del suo girone d'andata: due gol nelle ultime tre gare, con la perla contro il Torino che gli ¨¨ valsa anche la nomination a man of the match. Lo scorso anno, di questi tempi, era a quota 5 reti: non cos¨¬ tante in pi¨´ delle 3 attuali. E adesso c'¨¨ un 2019 che torna a promettere bene.
duv?n zapata
¡ªSe l'Atalanta ¨¨ tornata a cullare sogni da Europa, molto del merito va ad un centravanti colombiano che, a ventisette anni e alla sua quarta squadra italiana, si ¨¨ scoperto potenziale top player. E chi l'avrebbe mai detto prima del 4 novembre, quando Duv¨¢n era ancora a secco di gol in campionato: la rete al Bologna lo ha sbloccato, ma l'esplosione ¨¨ arrivata dopo un'ulteriore mese di incubazione. Gi¨¤, perch¨¦ il dicembre di Zapata pu¨° essere fotografato da un aggettivo: esaltante. 10 gol in 6 partite, un rendimento che ha portato alla Dea un ruolini di cinque vittorie e un pari (fermando la Juventus). ? gi¨¤ record personale in Italia, se aggiungiamo i due gol nei preliminari di Europa League; gliene manca solo uno per eguagliare il suo massimo realizzativo in Serie A. Ma l'impressione ¨¨ che Duv¨¢n non abbia la minima intenzione di fermarsi qui.
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