Milan, Roma, Toro, Napoli, Messi, Balo: ¨¨ #BlackoutTuesday, il calcio sta con Floyd

I giocatori del Chelsea fanno l'H di "Humans". Dybala e Bernardeschi sono stati tra i primi ad aderire al momento di riflessione contro il razzismo e contro la violenza nei confronti delle persone di colore

Paulo Dybala ¨¨ tra i primissimi a prendere posizione, ma sono in tanti a seguirlo nel mondo del calcio, ora dopo ora. In un tweet e in un post Instagram ha pubblicato il riquadro nero con l’hashtag #BlackOutTuesday. Il messaggio si inserisce in una giornata in cui molte stelle dello sport si sono spese per sostenere il movimento Black Lives Matter e la protesta contro il terribile omicidio di George Floyd di luned¨¬ 25 maggio. #BlackoutTuesday, ¨¨ un’idea nata venerd¨¬ sui social con l’idea di fermarsi e riflettere per un intero marted¨¬: un modo pacato per dire con forza NO al razzismo. LeBron James, Stephen Curry, Draymond Green, Scottie Pippen sono solo alcuni dei nomi degli sportivi che hanno pubblicato una foto completamente nera in queste ore, seguendo una tendenza sviluppata gi¨¤ nel mondo dello spettacolo. Mentre il presidente Fifa Gianni Infantino si rivolge alla Federazione tedesca invitandola ad applaudire e non sanzionare i giocatori della Bundesliga che durante gli incontri hanno reso il loro omaggio a Floyd: "Dobbiamo tutti dire di no a qualsiasi forma di razzismo e discriminazione".

La Juve

Dybala sui social ha annerito anche la sua foto profilo, unendosi alla protesta di altri juventini. Douglas Costa due giorni fa su Instagram aveva pubblicato una foto di Floyd con la scritta “Pray for George”, preghiamo per George, con gli hashtag #notoracism e #justiceforgeorgefloyd, giustizia per George Floyd. Giorgio Chiellini ieri invece ha scelto la foto di un cartello con la scritta I CAN’T BREATHE (“Non riesco a respirare”, la frase ripetuta pi¨´ volte da Floyd al poliziotto che lo immobilizzava) e un lungo testo che cominciava cos¨¬: “Ho visto e rivisto quelle immagini. E ho avuto bisogno di tempo. Per pensare. Per riprendermi dallo shock di una violenza di tale portata. Come potrei mai spiegare alle mie figlie quanto successo?”. E ancora, in conclusione: “Se per qualcuno ancora non fosse chiaro: black lives matter. Ora. Sempre”.

Poi la foto nera ¨¨ apparsa anche sul profilo di Federico Bernardeschi. Certo non una sorpresa per un giocatore abituato da tempo a prendere posizione su temi politici. A seguire ecco Blaise Matuidi e Danilo, con la foto di un bambino bianco e un bambino nero abbracciati. Come didascalia, un testo significativo: “La tecnologia ci ha dato il potere di arrivare ovunque vogliamo. (...) E’ giusto usare questo canale per far sentire fuori posto l’oppressore. Ci sono cos¨¬ tanti modi per combattere contro il razzismo. Il migliore secondo me ¨¨ ancora l’AMORE”. Bonucci invece ha scelto la classica foto nera con l’hashtag #NOTORACISM. Il futuro juventino Dejan Kulusevski , invece, ha usato una frase di Martin Luther King per esprimere il proprio sdegno: "Le nostre vite cominciano a finire il giorno in cui restiamo zitti davanti alle cose che contano".

Gli interisti e il Milan

Hanno aderito al messaggio anche molti giocatori dell'Inter: Candreva ed Eriksen, oltre ad Asamoah e Moses. Dopo di loro, anche il presidente nerazzurro Steven Zhang si ¨¨ espresso pubblicamente (foto nera con l'hashtag #notoracism). Stessa cosa per il Milan, che s'¨¨ esposto a livello di club: sul profilo twitter ufficiale i rossoneri hanno postato la foto nera con l'hashtag #blackouttuesday.

Messi, Neymar, Pogba, Aguero, Balotelli...

Lionel Messi ha scelto di postare la foto nera sul suo profilo Instagram, raccogliendo 500mila "like" gi¨¤ nel primo quarto d'ora. Come lui, tra gli altri, Neymar, Aguero e Pogba. Mario Balotelli ha postato una foto in cui si ¨¨ inginocchiato a terra su una sola gamba.

Roma, Toro e Samp

La Roma ha ritwittato un post molto significativo del difensore giallorosso Juan Jesus: "A mio figlio Dud¨´, a mia figlia Sophia. Il pi¨´ grande insegnamento che possiamo passarci l'un l'altro, come un testimone, ¨¨ che in questo Mondo siamo tutti insieme. Senza barriere, senza violenza. Senza razzismo". Poi una presa di posizione pi¨´ forte, a livello di squadra: una foto in cui Fonseca e i giocatori si schierano in ginocchio prima dell'allenamento di oggi pomeriggio. Nella foto la squadra indossa la divisa ufficiale perch¨¦ il tecnico ha fatto una disputare una partita Bianchi contro Rossi. Ma scegliere maglia e pantaloncini ufficiali, invece che la divisa di allenamento, rende ancora pi¨´ significativa l’immagine. In ginocchio anche il Torino, che ha postato la foto sul so account Twitter ufficiale. Attiva anche la Sampdoria, che ha trasformato in nero lo sfondo del "Baciccia" blucerchiato sui profili twitter e instagram della societ¨¤. E in serata ¨¨ arrivato il doppio tweet del presidente del Napoli De Laurentiis: "Quello che ¨¨ successo a Minneapolis con l’omicidio di George Floyd non pu¨° essere interpretato solo come un episodio di violenza di uno o pi¨´ poliziotti. ? qualcosa che va oltre. Deve far riflettere tutti, non solo gli americani", ha scritto, facendo poi i complimenti ai giocatori azzurri che si sono schierati.

A Cobham

Anche il Chelsea si ¨¨ voluto esprimere. Dopo il Liverpool schierato in ginocchio a centrocampo, a Cobham hanno deciso di rendere pi¨´ coreografico il messaggio: tutti i Blues in ginocchio a formare la H di Humans. Come si legge nel messaggio del capitano Azpilicueta: “Quando ¨¨ troppo ¨¨ troppo. Siamo tutti umani, uniti siamo pi¨´ forti”. Stessa cosa per il Newcastle.