La regia in campo ormai ha sfaccettature esagerate. Il ruolo, con il tempo, ha assunto contorni e caratteristiche diverse dalla nascita. E la Serie A si ¨¨ ormai infilata l’abito della necessit¨¤. Tanto che su 20 squadre, ben sette hanno gi¨¤ cambiato il regista per la prossima stagione (ma il numero potrebbe salire nell’ultimo mese di mercato) e trovarne pi¨´ di due consecutivi con gli stessi lineamenti ¨¨ difficile.
INTER - I nerazzurri hanno puntato su Sensi, acquistato dal Sassuolo per 5 milioni pi¨´ 22 di bonus. Stefano si avvicina all’idea del regista classico: 168 centimetri, mente pi¨´ rapida delle gambe, idea della verticalizzazione. Conte lo usa di partenza davanti alla difesa, ma quando la palla ¨¨ nerazzurra, lui si alza di qualche metro per offrire la giocata tra le linee.
MILAN - Bennacer ¨¨ gi¨¤ differente. In primis per il fatto che Sensi sia destro e l’algerino mancino. Poi, Ismael ha un istinto pi¨´ acuto per il dribbling, anche se il 4-3-1-2 di Giampaolo differisce dal 3-5-2 di Conte. Nel Milan il trequartista sar¨¤ Suso (almeno cos¨¬ ¨¨ adesso), quindi a Bennacer verr¨¤ richiesto pi¨´ un lavoro di cucitura verso la trequarti, portando anche palla, rischiando per¨° il meno possibili con dribbling nella propria met¨¤ campo.
ROMA - I giallorossi puntano su Veretout. Il francese ha reso bene con la Fiorentina in un centrocampo a tre, mentre a Roma si va verso il 4-2-3-1 con Fonseca. E qui arriva gi¨¤ il primo punto su cui interrogarsi per l’adattamento. Chi ¨¨ meglio al suo fianco? Un elemento solido dome Diawara o uno pi¨´ dinamico come Pellegrini? Veretout ha qualit¨¤ di distribuzione e anche di inserimento, tutte da tarare sul sistema di Fonseca. Si tratta comunque di un regista propositivo, testa alta e occhi proiettati in avanti.
SASSUOLO, UDINESE, VERONA E GENOA - A Sassuolo, perso Sensi, hanno puntato su Obiang. Meno giocate (comunque presenti nel suo piede destro), pi¨´ lettura difensiva e capacit¨¤ di schermare l’avversario rispetto al predecessore. L’Udinese ha puntato su Jajalo, sei gol in quattro anni e mezzo di Italia. A 31 anni ormai ¨¨ il classico regista della tranquillit¨¤, a cui affidare la palla nei momenti di difficolt¨¤ e al quale rivolgersi per iniziare l’azione. Il Verona ha rivoluzionato la regia affidandosi a Veloso, altro esperto del settore (33 anni). Il suo sinistro disegna ancora traiettorie interessanti e se il fisico glielo consentir¨¤, porter¨¤ robusti contrasti in mezzo per limitare gli avversari. La sua ex squadra, il Genoa, sta cercando il regista. In attesa di provare ad arrivare a Biglia o a Borja Valero (registi veri, di quelli che coccolano la palla addormentandola quando serve), ¨¨ arrivato Agudelo, colombiano del 1998 dall’Atletico Huila tutto da scoprire. Come da scoprire, infine, il destino di Pulgar: se resta bene, altrimenti il Bologna dovr¨¤ cercarsi un regista nuovo. Con quali caratteristiche?