Il Brentford perde in casa ma gli applausi sono tutti per il ritorno di Eriksen

Duecentocinquantanove giorni. Giusto il tempo di rimettersi in forma, per tornare in campo e ritrovare il sorriso. La 27? giornata di Premier League ¨¨ coincisa con l’inizio della nuova avventura di Christian Eriksen, all’esordio ufficiale con la maglia del Brentford. Otto mesi dopo quel maledetto 12 giugno, il fantasista danese ha giocato 40 minuti nella partita contro il Newcastle, prendendo il posto di Mathias Jensen al 52’. Dopo le vittorie di Southampton e Tottenham, nel turno pomeridiano sono scese in campo Manchester United (0-0 con il Watford), Crystal Palace (1-1 contro il Burnley), Aston Villa (2-0 a Brighton) e - appunto - il Brentford, che non ¨¨ riuscito a festeggiare Eriksen con una vittoria: a Londra finisce 2-0 per il Newcastle, a quota quattro vittorie nelle ultime cinque uscite di campionato. Finale di giocata con il City che vince 1-0 sul campo dell'Everton e allunga momentaneamente sul Liverpool (+6).

BRENTFORD-NEWCASTLE 0-2

Rivoluzionata in occasione del calciomercato invernale, la squadra di Edward Howe continua a salire in classifica e raggiunge quota 25 punti, con ancora due gare da recuperare. Nel giorno dell’esordio di Eriksen, la partita si fa subito in discesa per gli ospiti, complice l’espulsione di Josh Dasilva dopo undici minuti. Al 33’ Joelinton segna di testa il gol dello 0-1, deviando all’angolino basso il cross di Ryan Fraser. Un minuto prima dell’intervallo, Willock firma il raddoppio: ottimo contropiede del Newcastle con Schar, che serve il 22enne al limite dell’area: tiro di prima e pallone sotto la traversa, alla sinistra del portiere. Nel secondo tempo si fa vedere il Brentford, che con Norgaard e Janelt cerca di accorciare le distanze. Le conclusioni del primo finiscono per¨° di poco sopra la traversa, al secondo dice no un super Dubravka.

CRYSTAL PALACE-BURNLEY 1-1

Un gol per parte, con traversa di Zaha nel finale. Il Palace prova l’allungo sulla zona rossa, il Burnley sperava di tirarsene fuori, cercando un altro "colpo" dopo la vittoria di mercoled¨¬ contro il Tottenham. Alla fine, per¨° la sfida di Selhurst Park ¨¨ finita 1-1: decisive le reti di Schlupp per i padroni di casa, che al 9’ devia in porta il cross del vivacissimo Olise: proprio quest’ultimo sfiora pi¨´ volte il raddoppio, senza mai trovarlo nel corso del primo tempo. Al 1’ della ripresa arriva il pareggio degli ospiti: Milivojevic (Palace) prova a intercettare un cross in area di rigore, ma finisce per spedire il pallone alle spalle di Butland. Il raddoppio degli ospiti arriva al 68’ con Weghorst, che riceve per¨° il pallone in posizione di fuorigioco: annullato. Quattro minuti pi¨´ tardi il Palace risponde con Zaha, che sciupa il pallone del vantaggio colpendo la traversa.

MAN UTD-WATFORD 0-0

Tante emozioni ma zero gol nel match dell’Old Trafford: la squadra di Rangnick attacca a pi¨´ riprese, il Watford resiste e riesce a portare un punto a casa. Il primo brivido della partita risale al 5’, quando Ronaldo si gira in area e calcia in porta a botta sicura: palo pieno. Dieci minuti pi¨´ tardi si ripete proprio CR7, che trova il vantaggio su cross di Alex Telles. L’ex Juve era per¨° partito in posizione irregolare e il suo gol non ¨¨ perci¨° convalidato. Da un portoghese all’altro, nella seconda met¨¤ del primo tempo ¨¨ poi Fernandes a mancare l’appuntamento con il gol. Nel secondo tempo lo United continua ad attaccare, Elanga e Sancho sfiorano il palo rispettivamente al 56’ e al 90’. Il Watford non cede e difende lo 0-0, portando a casa un punto prezioso per la lotta salvezza. Lo United, quarto in classifica, ¨¨ a +2 dall’Arsenal e +5 dal Tottenham, ma le londinesi hanno rispettivamente tre e due gare da recuperare.

BRIGHTON-ASTON VILLA 0-2

La quarta gara in programma per le 16 ¨¨ iniziata con mezzora di ritardo, a causa del traffico intenso all’interno della citt¨¤. All’Aston Villa, reduce da due sconfitte consecutive, ¨¨ bastato un gol per tempo per tornare a vincere in Premier League: al 17’ sblocca la partita Matty Cash, che raccoglie un pallone respinto dalla difesa avversaria e con un colpo da biliardo spedisce il pallone all’angolo basso alla destra del portiere. Nel secondo tempo, ¨¨ invece Ollie Watkins a realizzare il gol del 2-0, spingendo in rete dal centro dell’area il pallone servitogli da Mings. Solo tre punti separano adesso Brighton e Aston Villa, rispettivamente decimo e dodicesimo in classifica.

EVERTON-MAN CITY 0-1

Un gol e tre punti, per allungare sul Liverpool che sempre di pi¨´ si avvicina alla vetta. La squadra di Guardiola vince grazie al gol di Phil Foden in casa dell’Everton e si porta momentaneamente a +6 sui Reds di Jurgen Klopp. Il primo tempo si conclude con due occasioni per parte: De Bruyne e Bernardo Silva i pi¨´ pericolosi tra gli ospiti – bravo a opporsi Pickford, evitando il gol al 30’ e al 41’ -, mentre in casa Everton sono Kenny e Richarlison a brillare: il tiro del primo, al 31’, finisce di poco al lato, mentre tre minuti pi¨´ tardi Ederson respinge la conclusione rasoterra del brasiliano. Nella seconda frazione Pep punta tutto su Foden, che al 56’ cerca la rete del vantaggio, negatagli ancora dal portiere avversario. Nove minuti dopo ¨¨ ancora protagonista Pickford, che devia sopra la traversa un tiro di Stones, per poi ripetersi al 68’, prima su De Bruyne e poi ancora su Silva. All’82’ il City riesce a sbloccare il match, complice un errore di Holgate: il difensore dell’Everton non riesce a intercettare una palla diretta verso di lui, Foden ne approfitta e fa 1-0. Nel finale l’arbitro Tierney, con il consulto del VAR, nega un rigore in favore dei padroni di casa, adesso con un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione.