I Reds vincono la settima partita consecutiva, tra campionato e Champions, e restano a punteggio pieno: 3-0 al Southampton aspettando la risposta del Chelsea. Guardiola dimentica la Champions e "passeggia" a Cardiff: 5-0. Delusione Mourinho: solo 1-1 con il Wolverhampton. In tribuna, applausi per Ferguson tornato a Old Trafford dopo l'emorragia cerebrale. Il Tottenham allontana la crisi: 2-1 al Brighton
L'autogol di Hoedt che ha spianato la strada al Liverpool. Getty Images
Il Liverpool sa solo vincere, il Manchester City rialza la testa con il 5-0 in Galles, il Wolverhampton in salsa portoghese blocca lo United all’Old Trafford: luci e qualche ombra tra le grandi della Premier. In coda, un trio all’ultimo posto, a quota 2: Newcastle, Cardiff e Huddersfield.
REDS OK —
Il Liverpool ¨¨ una macchina da guerra: liquida il Southampton con tre gol nel primo tempo. L’autorete di Hoedt al 10’ – l’azione ¨¨ ispirata da Shaqiri – spiana la strada ai Reds. Matip raddoppia al 21’ con una capocciata superba sull’angolo di Alexander-Arnold, Salah chiude i conti nel terzo minuto di recupero. Per la banda di Klopp, reduce dal 3-2 sul Psg in Champions, settimo successo di fila.
CINQUINA CITY —
L’1-2 incassato all’Etihad con il Lione ¨¨ la migliore delle motivazioni per il Manchester City. Non c’¨¨ storia: Aguero festeggia la presenza numero 300 in Premier aprendo le danze al 32’, Bernardo Silva raddoppia di testa al 35’ e Gundogan con un tocco delizioso fa 3-0 al 44’. Nella ripresa, doppietta di Mahrez (67’ e 89’). Dominio assoluto quello dei campioni d’Inghilterra, con l’ennesima cifra mostruosa nel possesso palla: 79%.
ESPIRITO WOLVES —
Il Wolverhampton di Nuno Espirito Santo frena la risalita del Manchester United. L’Old Trafford ¨¨ in festa per la prima apparizione in tribuna di Sir Alex Ferguson dopo l’emorragia cerebrale e l’operazione dello scorso maggio: Fred omaggia il tecnico scozzese con la rete che, al 18’, lancia i Red Devils. L’assist ¨¨ di Pogba. I Wolves reagiscono, giocano bene e il pareggio di Mourinho al 53’ ¨¨ la logica conseguenza del copione in campo.
POKER BURNLEY —
La squadra di Sean Dyche ha un sussulto d’orgoglio dopo un lungo periodo no. La furia dei Clarets travolge il Bournemouth. Micidiale l’uno-due alla fine del primo tempo: Vydra trova l’1-0 al 39’ e Lennon raddoppia due minuti dopo. La doppietta di Barnes (83’ e 89’) chiude la pratica.
James Maddison del Leicester festeggia il suo gol all'Huddersfield. Getty Images
LEICESTER OK —
Le Foxes tornano a vincere dopo tre k.o. di fila. Jorgensen firma il vantaggio dell’Huddersfield al 5’. La squadra di Wagner cerca il 2-0, ma in contropiede arriva l’1-1 di Iheanacho al 19’. Maddison su punizione segna il 2-1 e Vardy completa la demolizione dei Terriers al 75’. Crystal Palace-Newcastle ¨¨ 0-0: il campo pesante annulla le due squadre. Il Fulham non va oltre l’1-1 con il Watford nella sua gara numero 500 in Premier. Gray lancia il Watford dopo 1 minuto e 27 secondi. La squadra di Gracia domina in lungo e largo nel primo tempo, divorando pi¨´ volte il 2-0. Nella ripresa, il Fulham cambia modulo, uomini e passo. Mitrovic al 78’ consegna un meritato pareggio ai Cottagers e nel finale colpisce anche la traversa. Per il centravanti prelevato dal Newcastle, 5¡ã gol in campionato.
TOTTENHAM OK —
Sotto il diluvio, il Tottenham risorge. L’acqua di una pioggia implacabile rianima gli Spurs dopo tre k.o. di fila, con Watford, Liverpool e Inter: il 2-1 conquistato a Brigthon permette alla truppa di Mauricio Pochettino di rimettersi in marcia. Un successo senza "se" e senza "ma", anche se nel finale, con la rete di Knockaert al 93’, i londinesi temono la beffa. Quando l’arbitro Kavanagh fischia la fine, Pochettino si lascia andare a un sospirone: della serie "¨¨ andata, ma che fatica". In realt¨¤, il Tottenham ha gestito bene il match. Con il terzo portiere tra i pali, l’argentino Paulo Gazzaniga, gli Spurs reggono senza problemi la frenesia di un Brighton in cui Murray ¨¨ murato bene e Knockaert non sfrutta lo spazio concesso da Rose. L’1-0 arriva nel finale del primo tempo. Un contatto Bong-Kane viene punito con la punizione dal limite. Murray cerca di proteggersi il viso sulla battuta di Trippier, ma colpisce in modo plateale con la mano e il rigore ¨¨ inevitabile. "Nulla da dire, era penalty", il commento di Chris Hughton. Kane non perdona: 13¡ã rigore realizzato dal 2015-2016 e gol numero 143 con gli Spurs. La ripresa ¨¨ pi¨´ equilibrata. Al 64’ viene annullato il pareggio del Brighton per fuorigioco di Murray e al 76’, su azione ispirata da Moura e rifinita da Rose, il tocco al volo di Lamela ¨¨ perfetto: 2-0. Gary Lineker cinguetta su Twitter: "Gol splendido, crisi superata". Alli e Kane sfiorano il tris, Knockaert con una spettacolare botta a giro trova la rete dei Seagulls, ma ¨¨ troppo tardi. Il Tottenham sale al quinto posto e Mauricio Pochettino allarga il sorriso: "Vincere ¨¨ fondamentale, ma la cosa che mi ha confortato di pi¨´ ¨¨ stata la prestazione".
Stefano Boldrini
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