I Blues vanno in vantaggio con Rudiger, ma subiscono la rimonta dei Red Devils (doppietta di Martial). Nel recupero pari di Barkley e polemiche tra le due panchine
Jos¨¨ Mourinho ricorda ai tifosi del Chelsea i tre titoli vinti con lui alla guida. Epa
L’immagine di Jos¨¦ Mourinho che mostra tre dita ai tifosi del Chelsea per ricordare i campionati vinti alla guida dei Blues fa calare il sipario allo Stamford Bridge dopo un 2-2 che frena l’ascesa della squadra di Sarri e rinforza lo spirito dello United in vista della sfida di Champions con la Juventus. I quattro gol danno altrettanti scossoni al match, ma quello che involontariamente provoca il caos ¨¨ il 2-2 di Barkley al 96’. Il colpo dell’ex talento dell’Everton salva l’imbattibilit¨¤ del Chelsea all’ultimo respiro e scatena la santabarbara della sua panchina. Il pi¨´ scatenato ¨¨ Marco Ianni, aquilano, ex centrocampista, assistente di Sarri. Tornando verso la sua area tecnica, urla qualcosa a Mourinho e la reazione del portoghese ¨¨ immediata. I due si sfiorano nel sottopassaggio. Intervengono steward, giocatori e vice per riportare la calma. Il parapiglia dura un minuto, poi si riprende a giocare, ma dopo trenta secondi l’arbitro Dean fischia la fine. Sarri e il preparatore atletico Bertelli vanno a stringere la mano a Mourinho che dice qualcosa all’allenatore del Chelsea, poi il portoghese cammina verso i fan dello United per applaudirli, ricambiato. Al ritorno verso gli spogliatoi, Mou mostra le tre dita ai tifosi del Chelsea e indica il campo per ribadire “qui io ho vinto tre titoli”. In sala stampa, Mou racconter¨¤: “Sarri e il suo staff si sono scusati. Scuse accettate. Anche io ho commesso errori in passato”. Sarri non cerca giustificazioni: “Abbiamo commesso un grosso errore. Ho parlato con il mio assistente, ma ora ci parler¨° ancora. Provvedimenti? Ripeto, voglio riparlare con lui”.
LA PARTITA —
Il 2-2 ¨¨ giusto. La prima ora di gioco ¨¨ controllata dal Chelsea, abile a passare al primo assalto, al 21’, con il colpo di testa Rudiger, sul corner calciato da Willian. Alonso divora il 2-0, controllando male il pallone in piena libert¨¤ di fronte a De Gea, poi tocca a Morata fallire in apertura di ripresa una buona opportunit¨¤. L’1-1 di Martial, al 55’, riapre i giochi. L’attaccante francese gestisce bene un tiro-cross di Young e fulmina Kepa, bravissimo poco prima su Mata. Il pareggio cambia il match. Il Chelsea perde il filo del suo copione e nel gioco con i palloni lunghi lo United impone la sua superiorit¨¤ fisica. Al 73’, Mata anticipa Luiz, parte alla carica e serve Rashford: il suggerimento dell’attaccante trova ancora una volta il destro chirurgico di Martial. Lo United ¨¨ padrone. Herrera potrebbe calare il tris. Sarri inserisce via via Pedro, Barkley e Giroud. Al 96’, all’ultimo assalto, Luiz scheggia il palo, Rudiger cerca la ribattuta e la botta decisiva ¨¨ di Barkley: 2-2. Poi la rissa, lo show e le scuse. Mou trova il primo punto in quattro gare da ex allo Stamford: “Meritavamo di pi¨´, ma questo ¨¨ il calcio”.
Stefano Boldrini
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