Klopp spiazza tutti: “Futuro? Tutto ¨¨ possibile, anche che tra 2 o 3 anni mi ritiri”
One man show. Non importa l’evento, quando c’¨¨ di mezzo J¨¹rgen Klopp i riflettori sono tutti per lui. Il tecnico tedesco ha ritirato ieri, ad Amburgo, lo Sport Bild-Award come allenatore dell’anno in virt¨´ della Champions League vinta con il Liverpool. Salito sul palco ha fatto l’intrattenitore, strappando applausi e risate al pubblico presente. Tutto come al solito quando entra in scena lui.
Presente e futuro
¡ªPur non allenando pi¨´ in Bundesliga dal 2015, Klopp ne segue con attenzione ogni sviluppo. Inevitabile, in tal senso, una domanda sul trasferimento di Coutinho, che lui ha allenato a Liverpool per due anni e mezzo, dal Barcellona al Bayern Monaco: “Un ottimo giocatore e un’ottima persona. Noi lo cedemmo contro voglia al Barcellona: ci costrinsero a venderlo vista l’offerta. Suoner¨¤ strano, ma non potevamo pi¨´ permettercelo”. Nonostante il colpo dei bavaresi per¨° Klopp ¨¨ convinto che quest’anno la Bundesliga sia particolarmente equilibrata: “Spero che il titolo possa vincerlo il Dortmund, altrimenti ¨¨ noioso. Credo che il Borussia sia costruito molto bene, ha una bella squadra. Per il Bayern non sar¨¤ semplice vincere. Per i gialloneri pu¨° essere l’anno buono per conquistare il titolo anche se a Monaco hanno sempre dimostrato di saper rispondere colpo su colpo”. Dortmund e Bayern sono anche le due squadre tedesche che sperano, un giorno, di riuscire a riportare Klopp in Bundesliga: “Per quel che riguarda il futuro spero intanto che continui tutto come sta andando, poi fra 2-3 anni vedr¨°. Tutto ¨¨ possibile, anche che mi ritiri. Non so davvero se sar¨¤ cos¨¬ o meno, lo dico solo affinch¨¦, nel caso io smetta, nessuno si sorprenda”.
Passato
¡ªIl premio Klopp l’ha ricevuto anche grazie alla vittoria della Champions League con il Liverpool. Traguardo che aveva sfiorato gi¨¤ nel 2018 (perdendo, sempre alla guida dei Reds, la finale con il Real Madrid) e nel 2013, quando venne battuto all’ultimo atto dal Bayern Monaco. All’epoca Klopp allenava il Borussia Dortmund e perse la prima (e per adesso unica) finale tutta tedesca a causa del gol segnato da Robben a una manciata di secondi dalla fine. L’olandese ieri era presente alla premiazione, motivo per il quale Klopp gli ha, scherzosamente, lanciato una frecciata: “Non sono arrabbiato con Robben per quel gol. Quella sera avrei potuto dargli un calcio nel sedere ma non l’ho fatto”. Ha preferito evitare. E strappare una risata e un applauso in pi¨´ al pubblico che da sempre lo adora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA