Tra i londinesi il migliore ¨¨ stato Sterling: per Pochettino un'altra conferma della crescita. Dall'altra parte, doppietta del solito Haaland
Cose da pazzi. Chelsea-Manchester City a Stamford Bridge ¨¨ uno spettacolo incredibile, un 4-4 nella partita pi¨´ bella dell¡¯anno deciso al 95¡¯ da un rigore dell¡¯ex Cole Palmer. Guardiola si riprende cos¨¬ la testa solitaria della classifica, con un punto in pi¨´ di Arsenal e Liverpool che affronter¨¤ subito dopo la sosta. Ma Pochettino esce dal campo, fradicio per il diluvio, con la conferma che il suo Chelsea sta facendo passi da gigante per trasformarsi nel brutto anatroccolo che spende e spande sul mercato ad un cigno non ancora meraviglioso ma capace di tenere testa alla ¡°squadra pi¨´ forte del mondo¡±. Il pari show ¨¨ il risultato pi¨´ giusto tra due squadre che hanno attaccato decisamente meglio di come hanno difeso, in una gara piena di colpi di scena che nemmeno la doppietta del solito Erling Haaland (49 gol in 47 partite in Premier in carriera) ¨¨ servita a decidere.?
le chiavi
¡ª ?Il Chelsea ne esce meglio perch¨¦ ha giocato alla pari coi campioni di tutto e nemmeno i pi¨´ ottimisti tra i tifosi di Stamford Bridge si aspettavano fosse pronto a farlo. ? una conferma dopo il 4-1 di luned¨¬ sul Tottenham che la cura Pochettino sta funzionando, che i rientri dagli infortuni delle ultime partite stanno contribuendo a dare quella stabilit¨¤ a lungo mancata. Il migliore ¨¨ stato Raheem Sterling, autore del momentaneo 2-1 Blues e incontenibile sulla sinistra, ma Pochettino ha avuto la conferma che l¡¯ex Palmer, freddo come il ghiaccio per il rigore decisivo, ¨¨ un talento col potenziale per essere grandissimo e che Reece James ha ancora bisogno di rodaggio per tornare ad essere devastante sulla corsia di destra. Le note negative arrivano ancora dal centrocampo, dove sia Enzo Fernandez che Moises Caicedo, la coppia da oltre 250 milioni di euro, sono stati anonimi: nel ruolo di centrale molto meglio Connor Gallagher, arretrato dopo l¡¯ingresso in campo di Mudryk. Haaland coi suoi gol ¨¨ la solita certezza di Guardiola, come il talento di Phil Foden, per una volta pi¨´ ispirato di Julian ?lvarez. Ma il City ha sofferto tanto la mancanza dell¡¯infortunato John Stones: Manuel Akanji, autore del momentaneo 2-2, ha sofferto il doversi sdoppiare da difensore a centrocampista contribuendo a mandare in difficolt¨¤ Rodri e in sofferenza l¡¯intera difesa. Rodri per¨° all¡¯86¡¯ aveva, con la complicit¨¤ di una deviazione di Thiago Silva, firmato il gol del 4-3 con cui il City pareva poter prendere definitivamente il controllo di questa clamorosa partita. Non ¨¨ successo perch¨¦, come i campioni di tutto, il Chelsea ha dimostrato di avere voglia e capacit¨¤ di reagire.?
la partita
¡ª ?Il match cambia al 21¡¯, quando Taylor pizzica uno strattone di Cucurella in area a Haaland e decide per il rigore che, dopo controlli Var e proteste (decisione discutibile), il norvegese converte impeccabilmente per l¡¯1-0 City. La gioia dei campioni dura 4¡¯, perch¨¦ al 29¡¯ Thiago Silva pareggia di testa da corner di Gallagher. Il Chelsea sorpassa al 37¡¯ con Sterling, che raccoglie un bel cross di James dopo un brutto errore di Gvardiol, ma Akanji fa 2-2 di testa nel primo dei 7¡¯ di recupero. La ripresa ¨¨ cominciata da meno di due minuti quando Haaland torna ad esultare, firmando il 3-2 in scivolata raccogliendo sul secondo palo un cross di ?lvarez. La gara resta uno spettacolo con tanti altri colpi di scena: come il 3-3 di Jackson al 67¡¯, col centravanti Blues bravo ad avventarsi su una difficile respinta di Ederson su tiro dai 20 metri di Gallagher; o il 4-3 che Rodri infila all¡¯86¡¯ con la complicit¨¤ di Thiago Silva. Come nei migliori drammi, per¨°, serve un gran finale: arriva al 92¡¯, quando l¡¯arbitro indica il dischetto dopo un intervento di Dias in area su Broja: il rigore al 95¡¯ lo batte l¡¯ex Palmer, infilando Ederson davanti alla curva del Chelsea per il gol del 4-4 che chiude la gara pi¨´ bella dell¡¯anno.
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