Gi¨´ il cappello di fronte al lavoro di Frank Lampard: il 2-0 al Crystal Palace, sesto successo di fila in Premier, permette al Chelsea di salire al secondo posto in classifica, in attesa di Liverpool-Manchester City. I gol arrivano nella ripresa: le firme sono di Abraham al 52’ e di Pulisic al 79’. Una vittoria un filino sudata, perch¨¦ nel primo tempo i Blues non riescono ad abbattere la resistenza della squadra di Roy Hodgson, ma nella ripresa, quando Kovacic avvia l’azione, Willian la rifinisce con un tocco di classe e Abraham sigla la rete numero 10 in campionato, la diga delle Aquile crolla. Il Palace ¨¨ squadra di lotta, ma non di governo. Il gioco ¨¨ fatto di difesa e ripartenze, senza schemi o palleggio. Quando si tratta di attaccare, emergono i limiti di un football datato. Il Chelsea dei giovani - 24 anni e 88 giorni la media della squadra schierata da Lampard-, gestisce bene la situazione. Pulisic, sfiorato il raddoppio subito l’1-0, ci riprova al 66’ e gli va male, ma al 79’, di testa, trova il 2-0. Per i Blues ¨¨ il gol della sicurezza, per Pulisic ¨¨ il timbro al titolo di migliore in campo. Nel finale, Hudson-Odoi manca il tris di un soffio: Lampard applaude e ringrazia, il secondo posto ¨¨ un risultato eccezionale considerate le premesse estive.
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Leicester da sogno, 2-0 all'Arsenal. Il Chelsea non si ferma pi¨´, il Tottenham invece s¨¬
Le Foxes battono anche i Gunners con le reti di Vardy e Maddison. I Blues superano con lo stesso risultato (Abraham e Pulisic): entrambe a braccetto al secondo posto in classifica. Spurs fermati dallo Sheffield United
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¡ªZona calda della Premier protagonista nelle gare del pomeriggio: l’Everton rialza la testa e inguaia il Southampton, il West Ham perde a Burnley e sta colando a picco, il Newcastle continua e a sorprendere, mentre il Tottenham, fermato dallo Sheffield United, in campionato ¨¨ prigioniero della mediocrit¨¤. Son, in forma straripante, firma l’1-0 al 58’, ma lo Sheffield United conferma di essere una squadra di carattere e trova l’1-1 al 78’ con Baldock. Gli Spurs non vincono in Premier da settembre e sono dodicesimi, mentre la banda di Chris Wilder allunga a quota cinque l’imbattibilit¨¤. Il Burnley travolge 3-0 il West Ham e si mette alle spalle tre ko di fila. I gol: Barnes all’11’, Wood al 44’ e autorete di Jimenez al 54’. Il West Ham ¨¨ a secco di successi nelle ultime sei partite di Premier e la panchina del cileno Pellegrini inizia a traballare. Convincente e meritato il 2-1 del Newcastle sul Bournemouth. Gli ospiti passano al 14’ con Harry Wilson, ma al 44’ arriva il pareggio dello statunitense Yedlin. In apertura di ripresa, al 52’, il 2-1 di Clark. Il Newcastle si allontana dalla zona calda. Il Southampton perde ancora, stavolta in casa contro l’Everton ed ¨¨ la sesta sconfitta negli ultimi sette match di Premier. Un colpo di testa di Davies lancia al 4’ l’Everton, Ings pareggia al 50’, ma al 75’ il brasiliano Richarlison sigla il 2-1: primo trionfo in trasferta dell’Everton. Anche in casa Southampton la posizione del tecnico, l’austriaco Ralph Hasenhuttl, ¨¨ in discussione.
che leicester!
¡ªC’¨¨ anche il Leicester sulla scia del Liverpool e al secondo posto in coppia con il Chelsea: il 2-0 firmato da Vardy e Maddison nella ripresa consente alle Foxes di scavalcare il Manchester City e di aumentare il vantaggio sulla quinta posizione, tenuta in questo momento da Sheffield United e Arsenal. Nove punti di differenza: c’¨¨ un fossato tra le prime quattro e il resto della compagnia. I Gunners sono travolti dalla straripante forma fisica del gruppo di Brendan Rodgers: Unai Emery ha provato anche la difesa a tre per contrastare il Leicester, ma nella ripresa c’¨¨ stata la resa. L’Arsenal, devastato dalla vicenda-Xhaka, con il capitano prima degradato e ora in vendita – potrebbe essere ceduto a gennaio -, ¨¨ in piena bufera: anche il futuro di Emery ¨¨ in discussione. Poche prima del match ¨¨ circolata la voce che potrebbe essere proprio Brendan Rodgers il sostituto. L’allenatore nordirlandese sta svolgendo un lavoro eccellente a Leicester. Le Foxes giocano bene, Vardy ¨¨ un campione ritrovato – ¨¨ gi¨¤ a quota 11 gol -, Maddison ¨¨ un talento vero e, in ordine sparso, ci sono calciatori di qualit¨¤ come Ndidi, Tielemans, l’esterno portoghese Pereira e il difensore turco Soyuncu. Nel primo tempo, il Leicester viene penalizzato da una decisione incomprensibile: al 10’ Guendouzi strattona Soyuncu in area, sarebbe rigore, ma la Var non interviene. Al 20’ c’¨¨ un guizzo dell’Arsenal con Lacazette, il pi¨´ pericoloso dei suoi, ma al 26’ il Leicester torna all’assalto con Perez. Si gioca sotto il diluvio, la partita diventa velocissima, i coast to coast sono spettacolari. Nella ripresa, al 49’ Ndidi colpisce la traversa. Un affondo di Bellerin al 53’ spaventa le Foxes, al 55’ Aubameyang segna, ma l’attaccante gabonese ¨¨ in fuorigioco. Rodgers piazza un cambio: fuori Perez, dentro Gray. Al 68’, splendido, l’1-0 del Leicester: azione corale, assist di Tielemans e stoccata di Vardy. Sette minuti e arriva il 2-0: Vardy serve Maddison e la botta del numero 10 ¨¨ inesorabile. Rodgers vola al secondo posto e sorride largo: se arriver¨¤ davvero l’offerta dell’Arsenal, ci sar¨¤ da divertirsi.
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