L'estremo difensore tedesco, protagonista di una disastrosa finale di Champions, ¨¨ subentrato ad Alisson al minuto 72, nel match contro il Toro: il video racconta un istante di sportivit¨¤ incredibile
Loris Karius, 25 anni. LAPRESSE
Chi veste il rosso non avr¨¤ mai altra accoglienza. I tifosi del Liverpool hanno dato un’altra lezione di sportivit¨¤ e d’affetto: nel corso del match contro il Torino, l’ovazione per Karius ha raggiunto decibel e brividi inizialmente inimmaginabili. ? la magia del calcio, che s’unisce a quella della Kop. Perch¨¦ la storica curva dei Reds, rivedendo il tedesco difendere la porta di Anfield, non ha avuto dubbi neanche per un istante: per lui sono stati riservati solo applausi. D’incoraggiamento, s¨¬. Ma anche di buon augurio per la prossima stagione, con il portiere tedesco ancora confermato come numero uno della rosa degli inglesi.
gli errori —
Si era parlato della gomitata di Sergio Ramos, della possibile commozione cerebrale e della “disfunzione spaziale visiva” dovuta al colpo del capitano del Real Madrid. Ecco: la finale di Kiev ¨¨ un ricordo lontano, lo sono pure i gol di Benzema e Bale scivolati tra mani e la paura di una notte da dimenticare. Il dolore oggi si ¨¨ affievolito, e la speranza di tornare presto a determinati vertici si ¨¨ fatta nuovamente largo tra le maglie della nuova stagione. Ha ancora tanto da farsi perdonare, Karius. Ma il primo segnale di (forte) riavvicinamento gli pu¨° spianare decisamente la strada.
con alisson —
Del resto, “You’ll never walk alone” non ¨¨ soltanto un motto: ¨¨ uno stile. Di vita e di tifo. Il portiere ha avuto parole dolci sui suoi social: “Grazie Anfield per quest’accoglienza”. Apprezzata, sinceramente e profondamente. E oggi riparte una nuova storia, da secondo di Alisson e da uomo con una ferita che pian piano si sta rimarginando. Non ¨¨ finita qui per Loris: c’¨¨ ancora un’altra chance. ? la magia del calcio, ¨¨ la magia della Kop.
Cristiano Corbo
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