Ha toni decisamente duri la lettera che Juventus, Real Madrid e Barcellona hanno inviato ai club che si sono sfilati dalla Superlega. ? indirizzata solo a sette di loro (Arsenal, Chelsea, Manchester City, Manchester United, Liverpool, Tottenham e Atletico Madrid): Milan e Inter sono in copia ma non risultano tra i destinatari, probabilmente perch¨¦ al momento dell'invio (6 maggio) ancora non era stata formalizzata la rottura con il torneo d'¨¦lite. Un elemento non da poco considerato che l'accordo dei soci prevedeva che la societ¨¤ era da considerarsi sciolta se il 70% dei club ne fosse uscito: quindi con 7 squadre la Superlega teneva, anche da un punto di vista di conseguenze legali e penali, con 9 no.
la battaglia
Superlega, ecco la dura lettera di Juve, Real e Bar?a ai club che si sono sfilati
Marca ha pubblicato il messaggio delle tre societ¨¤ a chi ha rinnegato il progetto: "Firmare la Dichiarazione all'Uefa ¨¨ una violazione formale degli obblighi dei club fondatori. Pronti a vie legali"
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L'attacco
¡ªIl quotidiano spagnolo Marca ne ¨¨ venuto in possesso della lettera in sette punti e ha pubblicato il testo in cui si legge anche: "Riteniamo che la firma di questa Dichiarazione (quella all'Uefa in cui i club hanno ammesso che la Superlega sia stata un errore, ndr) costituisca una violazione formale degli obblighi dei club fondatori dell'accordo tra i partner", invitando le societ¨¤ "a riconsiderare la vostra posizione e assumere gli obblighi acquisiti nel nostro accordo". I sette club (pi¨´ due) vengono poi rimproverati per i "danni significativi" alla societ¨¤, sottolineando pure che "nessuno degli argomenti dei sette giustificava la rottura dell'accordo" dei partner. Infine, al punto sette, si legge: "Ci riserviamo il diritto ad adire alle vie legali adeguate". Nell'ultimo paragrafo viene inoltre ricordato che, sin dall'annuncio della Superlega, i club avevano chiesto collettivamente a Fifa e Uefa di discutere del progetto e delle riforme che consideravano essenziali per la sostenibilit¨¤ del calcio. E che rimangono aperti a farlo a beneficio del calcio.
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