Per la prima volta un direttore di gara poteva spiegare in tempo reale le decisioni prese dopo il controllo Var: non c'¨¨ stato bisogno. Nell'andata della semifinale di Carabao Cup decidono Isak e Gordon a casa Gunners
Tutti aspettavano l¡¯arbitro parlante, la prima volta nel calcio inglese di un direttore di gara che spiega in tempo reale i perch¨¦ di una decisione Var dopo averla presa, parlando a tutto lo stadio dall¡¯altoparlante. Il protagonista assoluto all¡¯Emirates invece ¨¨ il Newcastle, che si prende col 2-0 sull¡¯Arsenal l¡¯andata della semifinale di Carabao Cup, mettendo una buona ipoteca sulla qualificazione alla finale del 16 marzo a Wembley (sarebbe la seconda in tre anni per i Magpies dopo 50 anni di attesa) da certificare nel match di ritorno in casa il 5 febbraio. ? la settima vittoria consecutiva per Sandro Tonali e compagni, una che certifica quanto hanno aumentato il loro livello nell¡¯ultimo mese. E una che costa all¡¯Arsenal la prima sconfitta dell¡¯anno in casa, la prima in assoluto dal 6 novembre (1-0 a San Siro dall¡¯Inter in Champions) e fa perdere ad Arteta e ai suoi tante certezze in un gennaio da 9 partite in 29 giorni che per ora non sta andando come previsto.?
LE CHIAVI
¡ª ?Il Newcastle ha vinto perch¨¦ ha l¡¯attaccante pi¨´ in forma della Premier: Alexander Isak. ? lui che sblocca al 37¡¯, poco dopo che l¡¯Arsenal aveva preso un palo clamoroso con Gabriel Martinelli: ¨¨ il suo gol numero 50 per i Magpies dall¡¯agosto 2022 (solo Haaland con 105 e Salah con 73 hanno segnato pi¨´ di lui nel periodo tra gli attaccanti di Premier), uno che gli permette di segnare per la 5? partita di fila e per l¡¯ottava volta nelle ultime 9. Lo svedese, migliore in campo, ¨¨ un ciclone che mette lo zampino anche sul secondo gol. La firma sulla partita la mette anche Tonali, per un¡¯ora l¡¯unico italiano in campo (poi ¨¨ entrato Jorginho nell¡¯Arsenal, Calafiori invece ¨¨ rimasto in panchina): Sandro, ancora davanti alla difesa, ¨¨ meno eccezionale di altre volte, ma comunque essenziale sia nell¡¯aiutare l¡¯attacco che nel dare una mano alla difesa, che anche grazie a lui nella serie di 7 successi ha subito appena due gol. Non ¨¨ un caso che il Newcastle sia decollato nell¡¯ultimo mese in cui Tonali sta giocando il suo miglior calcio da quando ¨¨ arrivato in Inghilterra. ? una svolta di cui avrebbe bisogno anche l¡¯Arsenal, che si ritrova con mezzo piede fuori da quella coppa di lega che voleva provare a vincere per sbloccarsi e fare l¡¯ultimo passo verso quel livello elite per cui gli manca solo una vittoria. I Gunners ancora una volta hanno tenuto in mano il gioco ma hanno creato poco, puniti dal cinismo del Newcastle e dalla loro incapacit¨¤, che sta diventando cronica, di finalizzare. Un difetto da correggere in fretta: ¨¨ vero che per pensare a come ribaltare questa semifinale c¡¯¨¨ tempo fino al 5 febbraio, ma l¡¯Arsenal ¨¨ al terzo atto di un gennaio da 9 partite in 29 giorni che per ora non sta andando come le previsioni.?
LA PARTITA
¡ª ?La grande occasione dell¡¯Arsenal, un contropiede che spedisce Martinelli solo in area, finisce contro il palo. Quella del Newcastle, Isak finalmente in buona posizione in area, finisce col vantaggio al 37¡¯ e l¡¯1-0 ospite da cui ricomincia la ripresa (Dubravka se ne assicura con una gran parata su Gabriel nel finale). Dura poco, perch¨¦ dopo 6¡¯ il Newcastle sta di nuovo esultando, con Gordon che infila il 2-0 raccogliendo una corta respinta di Raya su Isak. Howe poco dopo cambia modulo e passa alla difesa a 5: il Newcastle si difende cos¨¬ bene che l¡¯Arsenal, nonostante controlli il gioco, non ha vere occasioni. E cos¨¬ a fine gara, nel gelo dell¡¯Emirates Stadium, sono Tonali e compagni a festeggiare davanti ai loro settemila scatenatissimi tifosi.
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