Ad Anfield finisce 2-2, dopo tanto spettacolo e con la certezza che in Premier nessuno ¨¨ perfetto
Nessuno ¨¨ perfetto in Premier League. Nemmeno il Liverpool, che sotto la pioggia ghiacciata di Anfield, liberato solo qualche ora prima dalla neve che aveva messo a rischio la partita, si fa fermare sul 2-2 dal Manchester United. Nemmeno i Red Devils sono perfetti, ma sono sembrati la miglior versione della gestione Amorim, una squadra che non ha quella paura che il tecnico portoghese aveva visto negli occhi dei suoi nelle ultime 3 sconfitte in campionato ma la spavalderia che serve per giocare alla pari il primo tempo, segnare per primi, riprendere la partita dopo aver subito un ribaltone e avere la chance di vincerla al 97¡¯, clamorosamente sprecata da Harry Maguire, uno dei migliori.?
Il Liverpool resta l¡¯imprendibile capolista, con 6 punti di vantaggio sulla seconda (l¡¯Arsenal) e una partita da recuperare. Lo United resta una squadra in crisi, non solo per la 14? posizione che occupa in classifica, ma meno alla deriva di quando ¨¨ cominciata la partita di Anfield.
le chiavi
¡ª ?Il pari ¨¨ il risultato giusto per quello che si ¨¨ visto in campo. La personalit¨¤ dello United ¨¨ la cosa da cui Amorim deve ripartire: la squadra ha tenuto alla grande il campo nel primo tempo, un crescendo concretizzatosi poi nel momentaneo 1-0 di Lisandro Martinez, poi ha reagito all¡¯uno-due solitamente micidiale del Liverpool, trovando il pari con Diallo. ? la personalit¨¤ di cui i Red Devils hanno bisogno per cominciare la loro risalita, quella che serve per lasciare la crisi nel 2024 e guardare al 2025 come l¡¯anno del riscatto. Questo pari di Anfield, con in evidenza il solito Diallo e la personalit¨¤ di Maguire al centro della difesa (ma l¡¯errore nel finale ¨¨ imperdonabile), ¨¨ un piccolo primo passo da cui ripartire, quello giusto per chiudere la serie di tre sconfitte che aveva addirittura richiamato la parola ¡°retrocessione¡± attorno ai Red Devils. Il Liverpool per una volta non ha incantato.?
La squadra di Slot ¨¨ stata impacciata nel primo tempo, si ¨¨ risvegliata quando ha subito il cazzotto dell¡¯1-0 nella ripresa, trovando con un meraviglioso gol di Gakpo e il rigore di Salah (fanno 18 gol e 13 assist in 19 partite, mai nessuno nella storia della Premier aveva messo la firma su cos¨¬ tanti gol dopo un girone). Ma ha subito il pari per uno dei tanti errori di Alexander-Arnold, per una volta tutt¡¯altro che irresistibile, e ha in generale ballato troppo in difesa. Significa primo mezzo passo falso dopo tre vittorie di fila, ma l¡¯imbattibilit¨¤ dei Reds resiste dal 14 settembre, come la sensazione che abbiano in mano il titolo, anche per mancanza di avversari credibili.
la partita
¡ª ?Un paio di occasioni per il Liverpool nel primo quarto d¡¯ora, poi lo United cresce col passare dei minuti, si guadagna lo 0-0 dell¡¯intervallo e passa in avvio di ripresa con Martinez, che finalizza un gran scambio con Fernandes. Il gol subito scuote i Reds: Gakpo pareggia al 59¡¯ con uno splendido gol dopo un dribbling a De Ligt, che al 70¡¯ regala un ingenuo rigore convertito da Salah nel 2-1.?
Sembra finita per lo United, invece Amorim azzecca l¡¯inserimento di Garnacho che all¡¯80¡¯ serve a Diallo l¡¯assist del 2-2. I tifosi ospiti inneggiano a Joshua Zirkzee quando Amorim lo manda in campo all¡¯83¡¯ al posto dell¡¯inconcludente H?jlund: ¨¨ proprio l¡¯olandese sogno proibito della Juve a servire a Maguire al 97¡¯ una palla che ha solo bisogno di essere spinta in rete e che il difensore manda invece clamorosamente alto. Finisce 2-2, dopo tanto spettacolo e con la certezza che in Premier nessuno ¨¨ perfetto.
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