Guardiola sembra aver trovato la cura: poker al West Ham e Haaland riapre la sfida con Salah. Maresca non vince neanche nel derby col Crystal Palace. Spurs sconfitti 2-1 in casa da Tonali&co, alla quinta vittoria di fila
Il Manchester City prova a rinascere, lĄŻArsenal frena, il Chelsea non ¨¨ ancora guarito e il Newcastle continua a volare. Sono i verdetti del sabato della prima di ritorno, una giornata che potrebbe consentire al Liverpool di allungare ulteriormente in classifica, se battesse lo United domani ad Anfield
Tottenham-Newcastle 1-2
ĄŞ ?Avanti tutta. Il Newcastle fa fuori anche il Tottenham, dominando nel primo tempo e gestendo nella ripresa, e con la quinta vittoria di fila continua la sua scalata ai quartieri alti della Premier salendo a 35 punti. Rispetto ai precedenti 4 successi stavolta ha preso gol (da Solanke dopo 4ĄŻ), ma con la reazione guidata anche dal fosforo in mezzo al campo di Sandro Tonali ha confermato tutto il carattere di una squadra in gran forma. Una che pu¨° contare sullĄŻattaccante pi¨´ in forma della Premier: col gol del 2-1, segnato al 38ĄŻ su assist di Murphy in unĄŻazione cominciata da Tonali (Gordon aveva pareggiato al 6ĄŻ, sotto gli occhi del neo ct inglese Thomas Tuchel), Alexander Isak ha fatto centro per la 7? partita consecutiva, arrivando a 13 reti in campionato. La continuit¨¤ che hanno i Magpies ¨¨ quello che manca al Tottenham, di gran lunga la squadra pi¨´ imprevedibile della Premier: Postecoglou ha lĄŻalibi di aver dovuto giocare col terzo portiere e con tre difensori titolari su quattro assenti (Dragusin, prima riserva in mezzo, ¨¨ rimasto negli spogliatoio dopo 45ĄŻ disastrosi), ma i suoi Spurs sono stati dominati nel primo tempo dopo essere passati in vantaggio per primi e nella ripresa hanno giocato meglio senza per¨° riuscire a combinare molto in attacco. Il risultato ¨¨ la terza sconfitta nelle ultime 4 partite, la 10? nelle 20 gare di Premier in stagione, una classifica che continua a piangere con appena 24 punti e la sensazione che le cose vadano peggio, anzich¨Ś migliorare. Al contrario del Newcastle: da quando Howe a inizio dicembre ha spostato Tonali in mezzo anzich¨Ś sul centrodestra nel centrocampo a 3, la squadra ¨¨ decollata e lĄŻazzurro sta giocando il suo miglior calcio da quando ¨¨ arrivato a Newcastle, migliorando anche i compagni di reparto come Bruno Guimar?es, che ora ha pi¨´ spazio per avanzare. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Brighton-Arsenal 1-1
ĄŞ ?Frenata. Rumorosa, perch¨Ś lĄŻArsenal nel primo tempo aveva giocato decisamente meglio del Brighton. Inopportuna, perch¨Ś il pari dellĄŻAmex Stadium che ferma a 3 la striscia di successi consecutivi della squadra di Arteta la porta a 40 punti e potrebbe regalare alla capolista Liverpool un vantaggio di 8 lunghezze sulla seconda (con una gara da recuperare) se gli inarrestabili Reds si sbarazzassero domani del Manchester United in crisi. Sono i guai di una corsa al titolo in cui i Gunners sanno di non poter sbagliare pi¨´ nulla e dove invece tornano a sbagliare, illuminati nel primo tempo dal lampo di Ethan Nwaneri, 17enne sempre pi¨´ a suo agio nel ruolo di vice Saka ma rimasto negli spogliatoi per un giallo ingenuo preso nel recupero, e poi schiacciati nella ripresa dal Brighton ben oltre il pareggio di Jo?o Pedro su rigore al quarto dĄŻora. I Gunners del primo tempo sono quelli che possono pensare di insidiare il Liverpool, quelli della ripresa il doloroso promemoria del motivo per cui sono unĄŻincompiuta dopo un girone dĄŻandata normale che invece avrebbe dovuto essere straordinario. LĄŻArsenal continua a non perdere dal 6 novembre, quando si arrese a San Siro contro lĄŻInter in Champions, ma questo pareggio chiude una striscia di 3 successi consecutivi in Premier e complica ulteriormente la gi¨¤ difficile rincorsa al Liverpool. Una vittoria ¨¨ quella che avrebbe voluto il Brighton, che invece arriva a 8 gare di astinenza col quarto pareggio consecutivo. LĄŻultimo successo conosciuto dei gabbiani resta il 2-1 di Bournemouth del 23 novembre e lĄŻastinenza ha fatto scivolare indietro i gabbiani. Con lĄŻArsenal se lo sarebbero anche meritati, con un secondo tempo allĄŻassalto e tante occasioni non concretizzate. Non ¨¨ bastato per riassaporare il gusto perduto del successo. ? stato sufficiente invece per fermare l'Arsenal e consegnare ulteriormente la Premier nelle mani del Liverpool.
le altre
ĄŞ ?Il sabato della Premier prosegue con le cinque partite delle 16 italiane. Il Manchester City torna a far festa all'Etihad, calando il poker sul West Ham in una partita mai messa in discussione dalla formazione di Lopetegui, ad eccezione di uno strillo per il 4-1 finale. Al 10' ¨¨ l'autogol di Coufal ad aprire la strada a Guardiola e ai suoi, poi ci pensa Haaland a schiacciare il piede sull'acceleratore. Due assist di Savinho a cavallo tra primo e secondo tempo gli confezionano la doppietta (16Ąă centro in Premier, a -1 da Salah), il gol del poker ¨¨ di Foden. A nulla vale la rete al 71' di Fullkrug, che prova a riaprire la partita senza successo. Il Chelsea non sa pi¨´ vincere e si ferma sul risultato di 1-1 nel derby col Crystal Palace. Non basta il solito "Cold" Palmer, freddo come sempre dopo l'azione personale di un ormai ritrovato Sancho. Nel secondo tempo la squadra di Maresca concede troppo e viene punita all'82' da Mateta. Festeggia invece l'Aston Villa con il fattore B: prima Barkley e poi Bailey firmano il 2-1 sul Leicester, che con Mavididi aveva trovato il momentaneo pareggio. Quarta vittoria nelle ultime otto per il Bournemouth, con Brooks che condanna l'Everton (1-0), mai vincente dall'arrivo dei Friedkin. Anche il Southampton di Juric conferma la sua crisi: in casa ne prende cinque da un super Brentford (Schade, doppietta di Mbeumo, Lewis-Potter e Wissa), non segna e resta a soli sei punti all'ultimo posto in classifica.
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