I Reds passano a Bournemouth e allungano in vetta in attesa di Arsenal-City di domani. Prima vittoria per il Southampton di Juric
Prove di fuga. Il solito show di Mo Salah, che spegne l¡¯entusiasmo del meritevole Bournemouth, vale al Liverpool un pesante 2-0 nello stadio pi¨´ piccolo della Premier, buono per mandare la capolista a +9 sulle seconde, l¡¯Arsenal che domani ospita il Manchester City e il Nottingham Forest che si ¨¨ rimesso in carreggiata con un clamoroso 7-0 sul Brighton. I Reds non hanno giocato la loro miglior partita, graziati due volte dai legni che hanno tolto alle Cherries un gol che sarebbe stato meritato, ma come ripete spesso Slot, sanno di poter contare su Salah quando hanno bisogno di gol pesanti.
L¡¯egiziano a Bournemouth lo ha fatto due volte: prima trasformando al 30¡¯ il rigore procurato da Cody Gakpo, poi con lo splendido sinistro a girare in area e la palla telecomandata all¡¯incrocio per il 2-0 al 75¡¯. Un campionissimo come Mo, uno che ha sfondato il muro dei 20 gol stagionali in Premier (sono 21) per la quinta volta in otto stagioni col Liverpool, ¨¨ la differenza tra una squadra grandissima come i Reds e una ottima come il Bournemouth, che perde per la prima volta dal 23 novembre ma che si conferma grande abbastanza per quei sogni d¡¯Europa che sta coltivando nel mezzo di una stagione fin qui ben oltre le attese.
liverpool
¡ª ?Se il Liverpool ha saldamente in mano la Premier, buona parte del merito ¨¨ di quel fenomeno di Salah. In campo si conferma capace di fare cose che gli altri nemmeno pensano, come il magico sinistro che chiude la partita alla mezz¡¯ora della ripresa. Salah ¨¨ il miglior giocatore della stagione inglese senza se e senza ma, come il Liverpool ¨¨ la squadra migliore anche se davanti agli 11mila spettatori abbondanti del Vitality Stadium non ha giocato la sua partita pi¨´ convincente. Le scatenate Cherries, che hanno cominciato la giornata a un punto dal quarto posto e con una serie aperta di 11 risultati utili, hanno confermato di essere una squadra capace di giocare alla grande. I sogni di gloria sono stati respinti dalla traversa di Semenyo sullo 0-0 e dal palo di Tavernier nella ripresa, coi Reds avanti di un solo gol, ma Iraola ha costruito una squadra gioiello che anche se non ¨¨ riuscita a prendere lo scalpo della capolista (come aveva fatto nei due turni precedenti con Newcastle e Nottingham Forest, segnando in totale nove gol) conferma di valere tanto. Per essere grandissima le manca un fenomeno come Salah, uno che pochissime squadre al mondo hanno, uno in grado di prendere palla ovunque nel campo e trasformarla nella giocata decisiva. Uno che segna gol pesanti e tira fuori giocate da fuoriclasse quando la sua squadra ne ha pi¨´ bisogno. Come in un freddo pomeriggio nello stadio pi¨´ piccolo della Premier League, con la capolista per una volta non all¡¯altezza, e con davanti una squadra che vale le primissime.
le altre
¡ª ?La tripletta di Chris Wood regala al Forest la vittoria pi¨´ larga della sua storia in Premier e al Brighton la sua sconfitta peggiore da 65 anni. In attesa dell¡¯Arsenal, la squadra di Espirito Santo si mette alle spalle il pesante 5-0 di Bournemouth della scorsa giornata. Pesante ¨¨ anche la sconfitta del Newcastle in casa col Fulham, nonostante Murphy avesse portato avanti Tonali e compagni: il 2-1 li lascia a 41 punti con la seconda sconfitta in 3 gare e la semifinale di Carabao Cup con l¡¯Arsenal alle porte. I Cottagers salgono a quota 36, scavalcando il Brighton. La cura Moyes continua a essere un toccasana per l¡¯Everton, che stende 4-0 il Leicester (due gol nei primi 6 minuti) e sale a quota 26 punti scavalcando momentaneamente il Tottenham. Le Foxes restano a 17, un punto davanti all¡¯Ipswich che si fa battere 2-1 in casa dal Southampton, alla prima gioia dell¡¯era Juric e al primo successo in Premier dal 2 novembre ma sempre ultimo, ora con 9 punti. Nell'ultima gara di giornata, tonfo dell'Aston Villa, sconfitto 2-0 dal Wolverhampton.
? RIPRODUZIONE RISERVATA