"Io non sar¨° pi¨´ l’allenatore dell’Under 21". L’addio di Gigi Di Biagio arriva intorno alle 11.20 di una calda mattina sui colli bolognesi. La corsa dell’Italia all’Europeo in casa ¨¨ finita e si conclude anche la sua alla guida degli azzurri. “Me ne sarei andato comunque al 99,99% - dice – magari ci avrei ripensato con la possibilit¨¤ delle Olimpiadi. Ringrazio chi mi ha dato questa possibilit¨¤ di allenare l’Under 21, Sacchi, Albertini, Abete, Viscidi, ho fatto un’esperienza incredibile in cui ho messo tutta la passione del mondo”. Questa possibilit¨¤ non c’¨¨. Di Biagio lascia dopo 6 anni e tre Europei, e non ha rimpianti: “In senso assoluto, il voto ¨¨ altissimo. Ho fatto un ottimo lavoro. L’obiettivo era rilanciare il calcio italiano, cambiare la mentalit¨¤, competere con le migliori nazionali, giocare in una certa maniera, portare ragazzi in Nazionale maggiore. Abbiamo un database pazzesco, su tutti i ragazzi dall’Under 15 all’Under 21. Certo, sul piano del risultato non posso essere contento, ma non parler¨° mai di fallimento. Rifarei le stesse scelte, anche con la Polonia. Tra infortuni e problemi non eravamo cos¨¬ tanti: forse con la Polonia nel secondo tempo potevamo fare qualcosa di diverso, ma non mi rimprovero molto”.
l'annuncio
Under 21, Di Biagio d¨¤ l'addio: "Non sar¨° pi¨´ c.t., ma non si parli di fallimento"
L'ormai ex allenatore degli azzurrini: "Sul piano del risultato non posso essere contento, ma non parler¨° mai di fallimento. Rifarei le stesse scelte, anche con la Polonia"
il caso zaniolo-kean
¡ªNel ritiro azzurro ci sono stati i guai di Kean e Zaniolo, che Di Biagio assolve: “Hanno chiesto scusa immediatamente, non mi sono divertito a punirli, potrebbero essere i miei figli, spero di aver lasciato loro qualcosa di importante. Bisogna star dietro a tutti i ragazzi, perch¨¦ stanno crescendo, cambiano, alcuni in meglio e altri in peggio”.
analisi
¡ªTre flash sui 6 anni di gestione: “Al primo posto la partita di ritorno in Belgio nel primo biennio. Loro avevano una squadra fortissima, facemmo un’impresa incredibile, quel primo posto lo porter¨° sempre dentro il cuore. Poi la semifinale con la Spagna nel 2017: in dieci riuscimmo a pareggiare, i ragazzi lottarono su ogni pallone. E per finire la voglia di questi ragazzi . Soprattutto di chi ¨¨ arrivato dalla Nazionale: sono stati trascinatori, promotori del senso di appartenenza a questa maglia”.
futuro
¡ªSul futuro, Di Biagio aspetta proposte. A febbraio-marzo non ha risposto a chi lo chiamava per concentrarsi sulla Nazionale, ora si dice pronto. E sulla successione all’Under 21, solo una battuta: “Visto come mi piace giocare, direi Pep Guardiola”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA