IL PRESIDENTE
"Non dobbiamo disperdere quell'umilt¨¤ che ha contraddistinto il nostro cammino: abbiamo una qualificazione molto importante da centrare". Parola di Gabriele Gravina, presidente della Figc, a due giorni da Italia-Bulgaria di gioved¨¬. "L'aspettativa ¨¨ quella di continuare su questa strada. Noi dobbiamo andare avanti. Abbiamo ancora vivo un triste ricordo di una mancata qualificazione al Mondiale. E non possiamo sbagliare".
"Le prossime tre gare di qualificazione ai Mondiali 2022 sono importantissime, quindi piedi per terra, si lavora, e si cerca di centrare nel miglior modo possibile quell'obiettivo sapendo che nel 2017 eravamo al 17¡ã posto del ranking mondiale, oggi siamo al 5¡ã posto - prosegue, in conferenza stampa a Firenze, Gravina -. Da nuova realt¨¤ del panorama del calcio mondiale dobbiamo essere responsabili, coscienti delle nostre forze ma sempre senza disperdere quell'umilt¨¤ che ha contraddistinto il nostro cammino".
Tornando sulla vittoria all'Europeo, Gravina ha confessato: "Ho due fotogrammi che mi porto dietro. L'errore di Jorginho perch¨¦ mi ero illuso che avrebbe fatto gol e quindi in quel momento mi sentivo gi¨¤ campione d'Europa, e dunque la delusione, ma poi anche la gioia della parata decisiva di Donnarumma. Qualche secondo per mettere insieme un momento di depressione ad un momento di esaltazione, vi garantisco che ¨¨ un qualcosa di straordinario".
Sul rapporto tra la Nazonale e il capoluogo toscano, Gravina ha detto che "Firenze ¨¨ citt¨¤ azzurra. Grazie a questo colore abbiamo avuto la possibilit¨¤ di riscoprire il senso di appartenenza del Paese che era in difficolt¨¤. Qui non posso parlare che di Rinascimento. Qui c'¨¨ poi il Centro tecnico di Coverciano su cui vogliamo investire, vogliamo che diventi sempre pi¨´ un centro di eccellenza: abbiamo delle splendide idee, le stiamo trasformando in progetti e abbiamo voglia di restituire al calcio italiano la dignit¨¤ che merita. Siamo orgogliosi di poter trasferire il museo della Nazionale all'interno dello stadio Franchi. Credo che questo dar¨¤ la possibilit¨¤ di poter condividere la storia della squadra, della citt¨¤, entrare nel circuito dei musei, della cultura di Firenze. Il calcio ¨¨ cultura, siamo convinti che questo sar¨¤ un altro piccolo tassello che unir¨¤ il mondo del calcio a questa citt¨¤ azzurra". Per ribadire il legame in questione, "gioved¨¬ sera cinquecento medici ed infermieri dei reparti Covid delle strutture di Firenze saranno ospitati allo stadio 'Franchi'".
Infine Gravina presenta anche un progetto di accoglienza: le ragazze della Nazionale afghana saranno ospitate a Firenze. "Le calciatrici, una quindicina, sono attualmente in quarantena, ma vogliamo accoglierle e anche aiutarle ad avere un senso di libert¨¤ totale. Vogliamo far s¨¬ che la loro idea di fare calcio si trasformi sempre di pi¨´ in qualcosa di realizzabile. Praticare calcio credo sia uno dei modi migliori per assaporare quel senso di responsabilit¨¤. Le affiancheremo con formatori, allenatori e tutor che le aiuteranno nell'attivit¨¤ calcistica e conoscenza della cultura italiana, saranno ospiti delle nostre nazionali di calcio femminili ogni volta che si raduneranno a Coverciano e cercheremo di trovare una deroga in modo che possano essere tesserate e partecipare ad una competizione sportiva".
Gasport
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