Mancini: "Bello tornare a Coverciano, ora vogliamo la finale di Nations League"

Il c.t. azzurro nel Centro tecnico federale con la nazionale che si ritrova dopo 9 mesi in vista delle sfide con Bosnia e Olanda: “Abbiamo bisogno del pubblico”

Il piacere di ricominciare a lavorare con la nazionale (“Bello tornare a Coverciano”), in testa gi¨¤ gli obiettivi della stagione: “Si parte con ancora pi¨´ carica perch¨¦ non giocando da tanto c’¨¨ ancora pi¨´ voglia. Adesso la Nations League che ¨¨ molto importante per il ranking e vogliamo andare in finale”. Il c.t. azzurro Roberto Mancini ha parlato nel giorno in cui gli azzurri sono tornati nel Centro federale 9 mesi dopo, con l’obiettivo di preparare le due sfide contro Bosnia e Olanda. E ha negato i contatti con grandi club europei: “Mai nessuno mi ha cercato. D’altronde ¨¨ difficile: ho iniziato un lavoro due anni fa e mi pare sia stato fatto ottimo lavoro, vogliamo continuare a crescere e migliorare, con l’orizzonte europei e mondiali, dispiacere lasciare una squadra che gioca bene a qualcun altro...”.

Pubblico

Mancini ha sottolineato come la riapertura degli stadi ai tifosi sar¨¤ fondamentale: “Il calcio ¨¨ fatto per far divertire la gente e ha bisogno del pubblico - ha detto il c.t. - . Sicuramente chi ci sta rimettendo di pi¨´ sono i settori giovanili e i campionati minori”.

Gli obiettivi

Per Mancini gli obiettivi sono a lungo termine: “Voglio fare bene agli Europei e fare bene al Mondiale. Sarebbe un dispiacere lasciare la Nazionale a qualcun altro”. Questo sar¨¤ un raduno differente, “¨¨ una situazione pi¨´ difficile rispetto al solito - osserva Mancini - Dobbiamo controllare la condizione fisica. I giocatori dell’Inter hanno finito una settimana. Dovremo tenere conto dei test fisici ma i giocatori bravi, anche se non al massimo, la loro parte la faranno sempre. Dobbiamo ricominciare bene perch¨¦ contro la Bosnia non sar¨¤ una partita facile, e poi valuteremo per quella di Amsterdam”. Per il c.t. si far¨¤ sentire l’assenza di Verratti (infortunato), mentre di Jorginho non si conosce la condizione.

La squadra

Dopo il lungo infortunio ¨¨ tornato in azzurro anche Giorgio Chiellini, secondo Mancini “un giocatore importante per l’esperienza. Essere stato fermo cos¨¬ a lungo pu¨° allungare di un anno la sua carriera”. Abbastanza chiare le idee per il centrocampo, con Cristante e Sensi pronti a prendere il posto di Jorginho. Anche Bonaventura potrebbe trovare spazio perch¨¦, sostiene il ct, “ha tanta qualit¨¤ e pu¨° interpretare pi¨´ ruoli”. In attacco la scelta ¨¨ pi¨´ ampia, sostiene il c.t. “anche se ¨¨ chiaro che ci sono delle gerarchie”.

Emergenza

Al centro resta l’attenzione per l’epidemia di coronavirus, dopo i controlli gli azzurri sono risultati tutti negativi. E Mancini assicura che i suoi ragazzi “sono tutti prudenti, ma bisogna anche vivere un po’ normalmente”.