Europeo a Roma, si spera nel pubblico. Ma Pregliasco frena...
I circa 15 mila tifosi presenti a Tbilisi per Georgia-Spagna di domenica hanno riportato a galla ricordi sbiaditi. Il caso pu¨° essere preso come modello di speranza per il futuro prossimo e in Italia ci si chiede quando quelle scene torneranno anche da noi. Specialmente per le partite dell'Europeo previste a giugno, ovvero tre gare del girone degli Azzurri e un quarto di finale. La Uefa vorrebbe evitare di giocare in stadi vuoti ed entro il 7 aprile le varie Federazioni dovranno comunicare la loro disponibilit¨¤ ad aprire le porte degli impianti per arrivare poi al 19 aprile al Comitato Esecutivo continentale con le decisioni.
Tra istituzioni e scienza
¡ª"A rischio le gare dell'Europeo in Italia? Speriamo di no, spero che vada a finire bene perch¨¦ l'impegno della Figc ¨¨ importante. Noi ci teniamo a ospitare l'Europeo". Cos¨¬ si ¨¨ espresso l'ex presidente della Federcalcio Giancarlo Abete, intervenuto a "La politica nel pallone" su Rai Gr Parlamento. "Capisco anche che l'Uefa debba tenere una modalit¨¤ comportamentale similare per i vari Paesi, perch¨¦ se legasse alcune scelte alle specificit¨¤ ai singoli Paesi saremo nel caos - ha aggiunto -. Purtroppo in piena pandemia ¨¨ capitata l'edizione itinerante, ma spero che migliorando la situazione sanitaria potremo avere un Olimpico parzialmente aperto". La pensa ben diversamente Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Universit¨¤ di Milano: "Una piccola percentuale, simbolica, di pi¨´ non mi pare il caso". A Pregliasco risponde il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, di "Noi con l'Italia" a Radio Punto Nuovo. "Chi ¨¨ vaccinato pu¨° entrare negli stadi e nei cinema? ? una posizione sulla quale possiamo riflettere. L'Europeo? Si terr¨¤ anche in Italia, ci dobbiamo lavorare - ha spiegato -. C'¨¨ una richiesta di garantire una certa presenza di tifosi negli stadi. Io credo che, se rispetteremo i nostri piani, si possa tornare non solo negli stadi, ma anche in maniera graduale a una vita normale. Voglio chiarire che il governo ¨¨ il primo che vorrebbe riaprire tutto e subito".
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Da un lato la speranza di riavere un po' di pubblico negli stadi per un evento come l'Europeo, dall'altra la necessit¨¤ della scienza di mantenere il profilo basso dell'ottimismo per evitare di dover rincorrere ancora altre ondate. In mezzo l'Uefa che attende le disponibilit¨¤ dei vari Paesi che nel frattempo, per le gare di qualificazione e delle varie coppe di club, gestiscono in autonomia le aperture degli stadi.
In giro per l'Europa
¡ªIn Turchia, domani all'Ataturk di Istanbul, sarebbe stata prevista la presenza di diecimila spettatori, il 15% della capienza dell'impianto, per il match delle qualificazioni mondiali fra la nazionale di casa e la Lettonia. Ma la federcalcio di Ankara ha fatto retromarcia: stop da parte del comitato scientifico e per ora niente spettatori. Detto di Tbilisi, anche la Johan Cruijff Arena di Amsterdam ha riaperto i cancelli per 5 mila spettatori che hanno potuto assistere alla sfida tra Olanda e Lettonia. Un esperimento autorizzato da governo e autorit¨¤ sanitarie e un evento da sottolineare perch¨¦ invece le partite di campionato continuano a giocarsi a porte chiuse, con qualche eccezione, con la disputa di Nec-De Graafschap e Almere-Cambuur alla presenza di 1.300 spettatori, tutti sottoposti a tampone dopo la partita (un solo positivo su 2.600 test). Per entrare allo stadio serviva anche un'autocertificazione sulle proprie condizioni di salute fino a 24 ore prima della partita e tutti gli spettatori sono stati poi sottoposti a rilevamento della temperature. A San Pietroburgo, una delle sedi delle partite dell'Europeo, gli impianti di football e hockey ghiaccio sono aperti ai tifosi gi¨¤ vaccinati, come successo per Russia-Slovenia (calcio) di sabato scorso.
Qui Gran Bretagna
¡ªIn Gran Bretagna il Premier Boris Johnson ha annunciato la riapertura degli stadi, con il limite di diecimila presenze, dal prossimo 17 maggio e sempre tenendo conto dei dati. Non a caso il Regno Unito si ¨¨ proposto all'Uefa come sede alternativa, e unica, per questo Europeo itinerante. E a Londra torneranno i tifosi anche in occasione del torneo tennistico di Wimbledon. In Spagna il pubblico, in forma ridotta, potrebbe tornare negli stadi a partire dalla terza settimana di aprile. Il Governo danese ha annunciato la riapertura in tempi brevi per undicimila tifosi del Parken di Copenaghen, altra sede della rassegna continentale. Rimane da monitorare la Germania.
Gasport
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