A Rotherham, Oranje avanti a inizio ripresa. Ribaltone azzurro con Ricci e Riccardi ma pari nel finale di Brobbey. Dopo gli 80' regolamentari, dal dischetto sbagliano Armini e Vergani e il sogno finisce
Una fase di Olanda-Italia a Rotherham. Getty
Ci siamo andati vicini ancora una volta. Ma ancora una volta i rigori sono maledetti per la Nazionale Under 17. Cinque anni dopo la sconfitta in Slovacchia contro la Russia, eccone un’altra, sempre dal dischetto. Stavolta festeggia l’Olanda, che diventa campione d’Europa (6-3) senza aver vinto una partita a eliminazione diretta negli 80’ regolamentari. Onore all'Italia di Carmine Nunziata, capace di arrivare fin qui, e che se l'¨¨ giocata alla pari anche contro quella che era tra le favorite per il titolo: le reti di Ricci e Riccardi che avevano ribaltato il vantaggio di Jurrien Maduro erano state un’illusione. Gli errori dal dischetto di Armini e Vergani (comunque capocannoniere del torneo), invece, regalano una notte amara, di lacrime. Ma da cui ripartire, perch¨¦ il futuro appartiene a questi ragazzi.
CORAGGIO —
Nunziata recupera Riccardi, squalificato in semifinale, preferisce Ricci a Fagioli e sceglie il 4-3-1-2 con Greco dietro Vergani e Riccardi. Nell’Olanda, occhi puntati su Daishawn Redan, che lo scorso anno non rinnov¨° il contratto con l’Ajax perch¨¦ aveva gi¨¤ detto s¨¬ al Chelsea. L’Italia parte con coraggio, ma tra il 10’ e il 15’ rischia tre volte di subire gol. Dopo una conclusione fuori di Tavsan, Gravenberch converge da sinistra e calcia a giro: Russo ringrazia la traversa. Il portiere del Genoa, poco dopo, ¨¨ bravissimo a bloccare il destro di prima intenzione di Gravenberch. Il giocatore dell’Ajax ha un’altra chance al 20’: sulla corta respinta di Russo sulla punizione di Ihattaren, per¨°, calcia alto graziando ancora l’Italia. Che un minuto dopo ha il primo sussulto: sul cross da destra di Ricci, la difesa olandese buca l’intervento, Gyabuaa sul secondo palo calcia e trova la respinta di Koorevaar, senza riuscire a indirizzare il tap in in porta. Prima dell’intervallo, chance anche per Ricci: il destro del centrocampista dell’Empoli viene deviato e si impenna, Koorevaar si salva con la punta delle dita.
RIMONTONA —
Esattamente quello che accade, a parti invertite, al 5’ della ripresa: uno dei due Maduro, Jurrien, calcia dall’interno dell’area, le gambe di Armini creano una traiettoria maledetta, su cui i 196 centimetri di Russo, pi¨´ le braccia, non riescono a intervenire. Nunziata richiama in panchina Leone per inserire Fagioli, suo compagno nella Juventus. Un cambio che d¨¤ la scossa: proprio il neoentrato difende bene il pallone sulla trequarti giocatori e tocca per Ricci, che scarica il destro sotto l’incrocio dei pali. L’Italia sa segnare solo gol straordinari, come quello di Vergani in semifinale al Belgio: passano due minuti e Riccardi, il giocatore di maggior talento della squadra, riceve palla ancora da Fagioli e disegna una parabola meravigliosa nell’altro incrocio, con Koorevaar impietrito. Un cambio decisivo, per¨°, lo fa anche Kees van Wonderen, tecnico olandese ed ex difensore del Feyenoord: fuori Gravenberch, che era stato il migliore, e dentro Brobbey. L’attaccante dell’Ajax raccoglie un cross da sinistra di Ihattaren e fa 2-2. Vergani sfiora il gol su punizione, Armini ¨¨ decisivo su Brobbey: si va ai rigori.
EPILOGO —
Per l’Olanda ¨¨ la terza volta in tre partite a eliminazione diretta (e con l’Irlanda, nei quarti, ci fu anche l’episodio del portiere irlandese espulso per aver anticipato il movimento, al suo posto and¨° un difensore), per l'Italia la prima: sbaglia subito Armini, sbaglia anche Vergani, segna Greco ma non basta. La rete di Hendriks ci condanna. Per quello che si ¨¨ visto in campo, non ¨¨ giusto.
Il primo rigore sbagliato dagli azzurri. Getty
Marco Calabresi
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