Il c.t. azzurro: "Per vincere bisogna segnare. Dobbiamo crescere, c'¨¨ poco da fare"
Roberto Mancini, c.t. della Nazionale. GETTY
Adesso si fa dura. Un solo punto in due partite, e l’insoddisfazione che regna sovrana. Ai microfoni di Rai Sport, Roberto Mancini non pu¨° non partire dalla “tassa errori” che attanaglia questa squadra: “Dobbiamo cercare di limarli, ma abbiamo messo tutto - ha subito commentato il c.t. -. Dobbiamo per¨° trovare anche dei rimedi: per vincere bisogna far gol”.
cambio modulo —
Nel finale, il Mancio ha provato il tutto per tutto, schierando Belotti al fianco del suo compagno di squadra Zaza. “Con i due attaccanti abbiamo avuto pi¨´ palle giocabili, questo s¨¬. Hanno giocato bene tra di loro ed ¨¨ importante”, il suo commento. Sul capitolo retrocessione: “Dobbiamo crescere, poco da fare. Un ragazzo giovane italiano non gioca ad alti livelli, ¨¨ normale che abbia qualche difficolt¨¤ alle prime esperienze. La gamba sicuramente aiuter¨¤, dobbiamo per¨° trovare soluzioni per arrivare al gol. Resta un problema”. Pure bello grosso.
in conferenza —
In un mare di errori, comunque, Mancini prova a vedere una luce di fiducia durante la successiva conferenza stampa: “Non sono preoccupato. L’obiettivo ¨¨ fare la squadra per qualificarci agli Europei. E se criticano me non ¨¨ un problema, per i ragazzi devono essere solo critiche positive perch¨¦ alcuni sono giovani e all’inizio. Vanno aiutati e spinti. E’ stato bello crederci fino alla fine”. Quanto si deve credere nella qualificazione? Mancini ¨¨ fedele e laconico: “Penso sia ancora tutto aperto, il Portogallo ¨¨ favorito. Le difficolt¨¤ ci sono, ora le conosciamo meglio”. Il leitmotiv ¨¨ chiaro: serve incisivit¨¤. E soprattutto far gol. “Proviamo a riaprire ogni discorso”, s’inorgoglisce il Mancio. Che ci crede, davvero.
Gasport
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