Il Valencia, in estate, lo ha acquistato dallo Sporting Lisbona con una clausola milionaria: oggi pu¨° festeggiare la convocazione in azzurro
Cristiano Piccini con la maglia del Valencia. Getty
Forse non tutti hanno realizzato che Roberto Mancini, dopo i forfait di Romagnoli, Cutrone e D'Ambrosio, ha scelto il terzino pi¨´ costoso del mondo per sostituire il laterale nerazzurro. Proprio cos¨¬, Cristiano Piccini torna in Italia e lo fa in punta di piedi, cos¨¬ com'era andato via. L'esterno del Valencia ¨¨ arrivato in estate al "Mestalla" dallo Sporting Lisbona e gli spagnoli hanno voluto blindarlo con un contratto che prevede una clausola rescissoria da 80 milioni di euro.
giramondo —
Classe 1992, il semisconosciuto Piccini ha una grande gavetta alle spalle: nato e cresciuto a Firenze, dove ha anche giocato nelle giovanili della Viola, la sua carriera inizia sui campi di B e C. Carrarese, Spezia e Livorno prima del passaggio in Liga: nel 2014 firma con il Betis Siviglia e nel 2017 arriva allo Sporting Lisbona. Con i portoghesi fa il suo esordio in Champions League e, nell'ultima sessione di mercato, ¨¨ finito al Valencia che lo ha pagato 10 milioni per poi blindarlo con una clausola da 80. Marcelino e il proprietario del club, Peter Lim, sostengono che sar¨¤ il suo anno e, finora, Piccini ¨¨ sembrato essere al centro dei piani del club: in Liga ha collezionato 7 presenze, mentre la sua prima gara in Champions League ¨¨ stata contro lo United.
terzino di "peso" —
Piccini non ¨¨ il solito terzino brevilineo: 189 cm di altezza per 89 kg di peso, fanno di lui un calciatore prestante fisicamente ma comunque dotato di un’ottima velocit¨¤ e resistenza. Caratteristiche che gli permettono di essere un terzino in grado di gestire le fasi di gioco. Finora, in carriera ha ricoperto sia il ruolo di terzino destro nella difesa a 4, sia quello di tornante destro con lo schieramento a 5.
impegno —
Dopo tanto girovagare, Piccini ¨¨ riuscito anche a conquistarsi la maglia azzurra: grazie a quella "dedication", parola d'ordine del suo profilo Instagram, che gli ha permesso di continuare con impegno e dedizione, senza mai arrendersi. Neanche dopo la rottura del crociato nel 2016. Ora, Piccini, dopo la maglia azzurra, magari avr¨¤ un altro sogno. Quello di tornare a casa e giocare nella "sua" Serie A, in cui ha disputato una sola partita: un Fiorentina-Cagliari del 5 dicembre 2010. Le "big" per ora sono avvisate: per riportarlo in Italia e, strapparlo al Valencia, serviranno 80 milioni.
Daniele Polidoro
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