Il c.t. azzurro dopo l'1-1 con la Polonia: "Tanti errori? Questa ¨¨ la prima partita importante, qualche sbaglio ci pu¨° stare. Nel complesso i ragazzi hanno fatto bene"
Roberto Mancini, 53 anni. AP
“Era la prima partita importante. Purtroppo qualche errore ci pu¨° stare”, e in fondo sta tutto qui, nelle prime battute - rilasciate a Rai Sport - di un Mancini convinto, sicuro. Soprattutto fiducioso. Anche perch¨¦ “nel complesso i ragazzi hanno fatto bene”. Specialmente nella ripresa, dopo la sfuriata nell’intervallo che ha tenuto alta la concentrazione. “Abbiamo commesso troppi errori nelle uscite consentendo a loro di usare il contropiede - ha subito segnalato il Mancio -, ma era la prima contro una squadra pi¨´ collaudata. Nella seconda parte abbiamo fatto benissimo”.
i singoli —
Si discuter¨¤ molto su Balotelli titolare, nonostante i pochi giorni di preparazione e il palese ritardo di condizione. “Mario ha bisogno di giocare, ¨¨ un attaccante di spessore internazionale. Serve solo la condizione migliore”, lo coccola il commissario tecnico. Che sul finale si ¨¨ affidato alla freschezza di Chiesa: “Lui ¨¨ uno dei ragazzi su cui puntare nel futuro. L’ha dimostrato”. Ampiamente dimostrato.
in conferenza —
Nella successiva conferenza stampa, il c.t. ha difeso l’operato di Jorginho: “Lui ¨¨ sempre bravo: ¨¨ stato marcato nella fase di possesso a uomo da Zielinksi, non poteva fare tanto”. Per il centrocampista del Chelsea, qualche fiammata nella ripresa, oltre al calcio di rigore che ha donato il pareggio agli Azzurri. Anche per Chiesa, Mancini ha nuovamente parole al miele: “Federico ha fatto bene quando ¨¨ entrato: ha lo strappo sulla corsa lunga, ¨¨ l’unico ad averlo in rosa. Pian piano pu¨° fare meglio”. Del resto, il viola ¨¨ un classe ‘97: avr¨¤ tutto il tempo di metabolizzare certe serate. Discorso diverso per Balotelli, fischiato all’uscita e rimproverato pi¨´ volte: “Dovr¨° parlare, parlare, parlare - taglia corto il tecnico -. Ha avuto un piccolo problema stamattina, si ¨¨ affaticato con lo scorrere della partita. I richiami? Doveva attaccare meglio lo spazio”. Laconico sull’atteggiamento del pubblico: “I fischi fanno parte del gioco, magari segna e prende applausi”.
grazie bologna —
“Ringraziamo Bologna, ci ha applaudito. Abbiamo avuto anche l’occasione per vincerla, ¨¨ una cosa positiva”, ha aggiunto quindi Mancini. Che sul modulo fluido non ha dubbi: “Se abbiamo lo spirito del secondo tempo possiamo cambiare tutto. Anche qualche giocatore...”.
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