Cesare Prandelli: "Sono soddisfatto perché abbiamo giocato bene, mantenendo concentrazione e attenzione". Ecco le prime parole del c.t. dopo il successo per 3-0 della sua Nazionale contro l'Estonia, una vittoria che porta a 5 punti il vantaggio sulla Slovenia a tre partite dalla fine delle qualificazioni. "Non è ancora fatta, ma la squadra sta crescendo in autostima, sapendo di avere qualità. Dobbiamo avere il coraggio di giocare la palla a terra perché possiamo migliorare ancora". Sulla coppia d'attacco Cassano-Rossi, poi: "Abbiamo grandi margini di miglioramento con giocatori di qualità e giocatori che si inseriscono tra le linee. Magari la potremo usare ancora contro squadre con difese molto forti per non dare punti di riferimento". Sul lavoro svolto da questa Nazionale, infine: "Dobbiamo avere la tranquillità di trasmettere valori importanti. Della classifica non mi fido più di tanto, sappiamo di dover crescere e lo stiamo facendo bene". Il c.t. Cesare Prandelli, per l'amichevole con l'Irlanda, convocherà il difensore del Torino, e dell'under 21, Angelo Ogbonna al posto dell'infortunato Aquilani. In più, avrebbe voluto chiamare anche Daniele De Rossi, il quale però è stato costretto a declinare per un piccolo intervento chirurgico.
Andrea Pirlo: "È stata una partita importante, ci siamo divertiti senza fare fatica e giocando bene. Bene l'aver finito la stagione con una vittoria che serve per la qualificazione. Io Aquilani e Marchisio, tre juventini? Si, ma oggi abbiamo giocato per la Nazionale. Era importante fare bene, abbiamo interpretato bene la gara e siamo contenti. Prandelli è stato bravissimo a voltare pagina dopo un Mondiale da cancellare, abbiamo intrapreso questa nuova strada e cerchiamo di portarla avanti nel migliore dei modi". Pirlo, poi, torna sullo scandalo scommesse di questi giorni, da lui definito uno "schifo". "La gente viene allo stadio perché vuole un calcio pulito, per divertirsi. Speriamo che tutto quello che è uscito fuori non sia vero, dobbiamo però cominciare a cambiare la nostra mentalità. E la Nazionale sta dando, in questo senso, il suo contributo".
Giampaolo Pazzini: "Sono contento quando gioco e do una mano a questa squadra di campioni. E ovviamente, quando faccio gol". Entrato nel secondo tempo ha trovato la rete per il definitivo 3-0. "Volevo fare bene, dimostrare il mio valore, era da un po' che cercavo questo gol. Siamo contenti di aver visto lo stadio pieno di gente entusiasta: ci voleva con quello che è successo in questi giorni. Sono cose che ci hanno turbato e fanno male al calcio. La squadra ha preso la partita nella maniera giusta". Su quanto sia distante questa Italia dalla Spagna campione del mondo, Pazzini dice: "Per ora è di un altro pianeta, ma sono fiducioso, si è formato un nuovo gruppo".
Riccardo Montolivo: "Abbiamo visto buona qualità e ci stiamo riuscendo". Sulla scelta di Prandelli di spostarlo nel ruolo di trequartista che stava ricoprendo Aquilani fino alla sua uscita per infortunio, riferisce: "Mi sono trovato abbastanza bene, anche se ho giocato con le mie caratteristiche più da centrocampista, più vicino ai tre davanti. Avevo iniziato la partita da centrocampista e mi sta bene. Certamente l'abitudine di giocare in Nazionale ti aiuta e l'esperienza mi sta dando una mano". Poi un accenno al mercato. "Il futuro? Ho un contratto fino al 2012 con la Fiorentina, per ora....".