Balotelli e Sirigu promossi tra gli azzurri nella sconfitta a Nizza. In difficolt¨¤ D'Ambrosio e Mandragora
Tra gli arabi e gli olandesi c'¨¨ stata la Francia, di gran lunga l'avversario pi¨´ forte nel primo tris di amichevoli "manciniane". A Nizza, tante difficolt¨¤ ma anche qualche sprazzo di luce promettente per l'Italia. Vediamo chi ha dato segnali incoraggianti e chi meno.
top —
Una prova in crescendo per Federico Chiesa. L'attaccante esterno della Fiorentina ¨¨ gi¨¤ leader a 20 anni: quando "strappa" fa male, anche se contro i Blues non accompagna le accelerazioni con tiri altrettanto incisivi. Decisamente positivo anche il contributo di Mario Balotelli: non solo perch¨¦ si procura e calcia la punizione che porta al gol di Bonucci, ma pi¨´ in generale per la voglia, l'atteggiamento e il controllo dei nervi. Grandi parate a Nizza per Salvatore Sirigu, su Mbapp¨¦ e soprattutto su Thauvin: incolpevole sui primi due gol francese, forse mezzo passo troppo avanti sulla pennellata di Dembel¨¦.
flop —
L'azzurro pi¨´ in crisi, all'Allianz Riviera, ¨¨ sembrato Danilo D'Ambrosio: le avanzate di Hernandez dalla sua parte hanno cambiato faccia alla gara, l'interista s'¨¨ trovato spesso fuori posizione, preso in mezzo. Il rigore concesso non ¨¨ l'unica ombra nella prova di Rolando Mandragora, spesso in ritardo: ¨¨ giovane, aveva davanti Pogba, Kant¨¦ e Tolisso, niente di grave. Qualcosa in pi¨´, invece, avrebbe potuto fare Domenico Berardi: inefficace nei dribbling, impreciso su punizione. Si aspetta sempre il giorno in cui metter¨¤ a frutto l'indubbio talento di cui ¨¨ dotato.
Stefano Cantalupi
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