Prima partita delle qualificazioni a Euro 2025: sblocca la romanista nel primo tempo, raddoppia l'interista nella ripresa. Marted¨¬ la seconda partita in Finlandia
Le qualificazioni all¡¯Europeo cominciano per le azzurre nel migliore dei modi, con il 2-0 all¡¯Olanda (Giacinti e Bonfantini, un gol per tempo) che autorizza la festa degli oltre quattromila spettatori del San Vito-Marulla di Cosenza.?Si parte cos¨¬ col piede giusto nel girone a quattro squadre, in cui le prime due si metteranno al collo il pass per l¡¯Europeo di Svizzera 2025. Nell¡¯altra sfida di giornata, la Norvegia ha travolto 4-0 la Finlandia che ospiter¨¤ Linari (nuova capitana designata) e compagne marted¨¬ a Helsinki alle 18.15.?
OLANDA NON AL TOP
¡ª ?Senza nulla togliere alla qualit¨¤ diffusa tra le alternative, l¡¯Olanda non arriva in Calabria nella sua migliore versione: mancano per infortunio il portiere titolare Van Domselaar, Roord e Groenen in mezzo al campo (entrambe consolidate ad alti livelli, rispettivamente con Manchester City e Psg), in avanti anche Miedema e Martens (insieme, 157 gol in arancione). Soncin fiuta l¡¯occasione e disegna un¡¯Italia pi¨´ propositiva che nelle precedenti sfide contro le big: il sistema di gioco ¨¨ il solito 4-4-2 asimmetrico, Bonansea si prende un po¡¯ a sorpresa una maglia in attacco al fianco di Giacinti e Bonfantini parte pi¨´ indietro da destra, andando a comporre un tridente in fase di possesso. Sorprende invece vedere l¡¯Olanda con la difesa a tre, adattamento forse dettato dalle assenze, ma non digerito al meglio. In avanti non c¡¯¨¨ una prima punta di ruolo ed ¨¨ la juventina Beerensteyn a chiedere palla nello spazio, neutralizzata per¨° da avversarie che la conoscono bene e quindi sanno toglierle campo.?
ASSE GIALLOROSSO
¡ª ?Passano appena quattro minuti e una fiammata, nata da una bella costruzione, porta avanti le azzurre. Gran filtrante di Giugliano per il destro incrociato di Giacinti all¡¯interno dell¡¯area, l¡¯anomalo terzetto difensivo olandese non ¨¨ reattivo, ma per l¡¯1-0 va dato merito soprattutto all¡¯intesa a occhi chiusi delle due romaniste, da cui l¡¯Italia trae legittimi benefici (cinque giallorosse e quattro giocatrici della Juventus, i due blocchi tra le titolari). L¡¯equilibrio subito rotto non d¨¤ sale al primo tempo, perch¨¦ l¡¯Olanda non cambia passo alla ricerca del pari. Tutt¡¯altro. Poco prima dell¡¯intervallo Van de Donk si fa murare un tiro in area, ma era stata Giugliano in precedenza a rubare palla sull¡¯uscita di Janssen sfiorando il raddoppio. Non sar¨¤ l¡¯unico episodio di aggressione alta che funziona.?
CAMBI INCISIVI
¡ª ?Dopo una decina di minuti della ripresa, Soncin aggiunge energie fresche con Cambiaghi e Galli (al posto di Bonansea e Greggi) e la mossa paga subito. E¡¯ proprio l¡¯attaccante dell¡¯Inter infatti a far partire da sinistra il cross sporcato da Grant che disorienta il portiere Kop, con la compagna di club Bonfantini brava a ribadire in porta sulla linea. Conti chiusi, perch¨¦ l¡¯Olanda ¨C al netto di alcune trame anche gradevoli, ma poco efficaci ¨C lascia sostanzialmente inoperosa Laura Giuliani. Negli ultimi 10¡¯, l¡¯Italia sfiora anche il tris con Giugliano (altra palla recuperata sui pasticci della prima costruzione olandese) e Galli, che costringe Kop ad alzare sulla traversa. Un inizio migliore non sarebbe stato possibile. Adesso, in Finlandia, l¡¯occasione d¡¯oro per allungare in classifica.
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