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Italia beffata nel finale dalla Norvegia: finisce 1-1 e la qualificazione a Euro 2025 resta in salita
Finisce ancora pari tra Italia e Norvegia. L¡¯1-1 di Ferrara arriva quattro giorni dopo lo 0-0 di Oslo e lascia invariata la classifica, anche perch¨¦ raccolgono un punto a testa pure Finlandia e Olanda (1-1 a Tampere). Resta per¨° un po¡¯ di rammarico, perch¨¦ le azzurre avrebbero potuto chiudere prima una partita sbloccata in avvio con Giugliano e ben interpretata per larghi tratti. La beffa per¨° matura nel finale, con la ritrovata Maanum ¨C centrocampista dell¡¯Arsenal ¨C che fa valere i centimetri e svetta di testa da angolo infilando Giuliani. La qualificazione a Euro 2025 ¨C diretta per le prime due del girone ¨C si decider¨¤ quindi nelle due partite di luglio: venerd¨¬ 12 in Olanda e marted¨¬ 16 a Bolzano con la Finlandia. L¡¯obiettivo resta evitare il labirinto di spareggi in cui finiranno la terza e la quarta.?
Super Approccio
¡ª ?Soncin disegna l¡¯undici pi¨´ propositivo della sua gestione: l¡¯Italia attacca con una prima punta (Giacinti) e due ali (Bonansea e Bonfantini), ma soprattutto vede la manovra offensiva innescata da un centrocampo privo di addette alla copertura. Giocano infatti insieme dall¡¯inizio Giugliano, Caruso e Dragoni, che hanno gamba per le due fasi ma restano specialiste della costruzione e dell¡¯attacco all¡¯area avversaria. E cos¨¬ l¡¯Italia entra in partita col piede pesante sull¡¯acceleratore. Sfiora il gol gi¨¤ al primo minuto e lo trova al 5¡¯, entrando in area attraverso la catena di sinistra: gran palla in profondit¨¤ di Dragoni, Di Guglielmo prende il fondo e cerca il cuore dell¡¯area, velo di Giacinti per Giugliano che ¨¨ freddissima nell¡¯infilare Fiskerstrand. Tornata titolare dopo l¡¯inattesa panchina di Oslo, la migliore giocatrice dell¡¯ultima Serie A (con la Roma) firma cos¨¬ il decimo gol in carriera in azzurro. L¡¯Italia sfiora il raddoppio alla mezz¡¯ora sul sinistro incrociato di Bonansea - innescata dall¡¯ottima Di Guglielmo ¨C ma poi rischia prima dell¡¯intervallo quando la campionessa d¡¯Europa (col Barcellona) Graham-Hansen riesce a coordinarsi in area per il tiro, che Giuliani devia provvidenzialmente sulla traversa con la punta delle dita. Il pari al giro di boa, onestamente, sarebbe stato immeritato per le norvegesi.?
angolo letale
¡ª ?Anche a inizio ripresa l'Italia sfiora subito il gol con Giacinti, che svirgola in area. Poi ci si mette anche la sfortuna, perch¨¦ ¨C dopo i primi cambi ordinati da Soncin ¨C un legno lo centra anche l¡¯Italia con il sinistro di Cantore. Ma qui la Norvegia, dopo aver tirato un sospiro di sollievo, realizza di essere ancora in partita e prende coraggio. Al 74¡¯ il Mazza si esalta per un salvataggio in area di Linari, ma l¡¯Italia viene punita all¡¯81¡¯ dalla bandierina, con Maanum ¨C entrata dalla panchina ¨C brava a saltare pi¨´ in alto di Bartoli e Di Guglielmo per il gol del pari. ¡°Peccato perch¨¦ abbiamo fatto la partita che volevamo ¨C l¡¯analisi a caldo del c.t. Soncin - e avremmo meritato i tre punti, abbiamo giocato soprattutto noi. Questo per¨° ¨¨ lo spirito che ci vuole, al di l¨¤ del risultato che dipende da tanti fattori. Stiamo crescendo in mentalit¨¤, vedere le ragazze dispiaciute dopo il pari contro una grande squadra vuol dire essere consapevoli che queste partite possiamo vincerle¡±. Appuntamento a luglio.
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