verso il 2026
Mondiale, Italia tra le big di prima fascia. Ma occhio alle trappole
Il prossimo Mondiale ci saranno tre posti in pi¨´ per lĄŻEuropa: da 13 si passa a 16, ma viste le recenti esperienze, ¨¨ meglio muovere un passo alla volta e guardare con soddisfazione allĄŻingresso degli azzurri fra le teste di serie nel sorteggio dei gironi di qualificazione che si terr¨¤ il 13 dicembre a Zurigo. Tre posti in pi¨´ fra le promosse non significa che lĄŻItalia avr¨¤ vita definitivamente pi¨´ semplice, mentre far parte delle 12 migliori che non si potranno incontrare render¨¤ almeno il cammino pi¨´ agevole, anche se non tutto ¨¨ scontato.?
con le grandi
ĄŞ ?Il giorno dopo il successo di Udine su Israele, lĄŻItalia ha avuto la certezza aritmetica di far parte delle teste di serie (8 dalla Nations League, 4 dal ranking Fifa) grazie alla vittoria della Spagna sulla Serbia che ha qualificato i campioni dĄŻEuropa ai quarti del torneo. Anche finendo terzi nel loro gruppo gli azzurri sarebbero teste di serie per il ranking Fifa, in cui hanno davanti soltanto Inghilterra, Portogallo (a cui basta un punto) e Olanda. Restando davanti si evitano tutte le altre big, partendo dalle quattro semifinaliste dellĄŻEuropeo: Spagna, Inghilterra, Francia e Olanda. Poi si scansa anche una cliente scomoda, la Germania di Julian Nagelsmann, considerata in ascesa ed estromessa in modo discutibile dallĄŻEuro in casa, ai supplementari dei quarti di finale contro la Spagna. Anche il Portogallo dallĄŻelevata cifra tecnica non potr¨¤ disturbare Spalletti. Considerato che anche la Svizzera ¨¨ a un passo dallĄŻentrata fra le 12, togliendoci i timori verso una nazionale che ci ha mandato al tragico playoff (perso con la Macedonia del Nord) verso Qatar 2022 e ci ha eliminato dallĄŻEuropeo agli ottavi, i pericoli si assottigliano. Ma non scompaiono.?
Non rilassarsi
ĄŞ ?La Turchia ha in panchina Vincenzo Montella e in cabina di regia Hakan Calhanoglu, di cui si vedono nellĄŻInter le doti. La Slovacchia viene condotta da un ex assistente di Luciano Spalletti a Napoli, Francesco Calzona. Due tecnici che conoscono in profondit¨¤ gli azzurri e il loro modo di agire del nostro ct. LĄŻAustria di Ralf Rangnick doveva diventare la sorpresa dellĄŻEuropeo ma quellĄŻuscita agli ottavi avr¨¤ fatto maturare ancor pi¨´ il gruppo guidato dal professore tedesco. LĄŻUcraina un anno fa ci ha fatto sudare fino allĄŻultimo istante per la seconda piazza nelle qualificazioni allĄŻEuro. E tra le nazionali in bilico per entrare fra le teste di serie ci sono anche Danimarca, Polonia e Serbia, presenti agli ultimi due Mondiali mentre noi guardavamo.?
il passato
ĄŞ ?Vanno comunque tenuti ben presenti gli insegnamenti del passato. LĄŻItalia era in seconda fascia soltanto in due occasioni: verso il 2002 e verso il 2018. Nel primo caso fu la Romania lĄŻavversario pi¨´ quotato, ma il girone che portava al torneo di Giappone e Sud Corea fu dominato dagli azzurri. Sulla strada per Russia 2018 gli azzurri pescarono anche e soprattutto la Spagna. Addio primo posto, anche se allĄŻepoca non si pensava al dramma del playoff, giocato poi con la Svezia. Ma la storia insegna che anche restando davanti si pu¨° fallire. Il 7 dicembre 2020 nellĄŻestrazione di Zurigo lĄŻItalia era fra le prime: Svizzera, Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania non sembravano avversarie terribili. La fine della storia ¨¨ nota. La prima fascia dunque non deve illudere, per¨° pu¨° lasciare comunque pi¨´ tranquilla una nazionale in piena crescita come quella attuale. Ricordiamo che nelle due mancate qualificazioni arrivavamo da Europei brillanti: addirittura da titolo nel 2021, fuori ai quarti ma solo per scelleratezza ai rigori contro la Germania nel 2016, con una rosa molto rabberciata. Stavolta veniamo da una delusione destabilizzante allĄŻEuropeo tedesco, ma la ripartenza ¨¨ stata incoraggiante, come gioco e come facce nuove o ritrovate.?
Come ci si qualifica
ĄŞ ?Il Mondiale del 2026 sar¨¤ unĄŻaltra esibizione di gigantismo: 48 squadre anzich¨Ś 32, 104 partite al posto delle 64 della scorsa edizione. Per la prima volta tre nazioni coinvolte, dalle dimensioni maxi: Stati Uniti, Canada e Messico. Le qualificazioni della zona europea cominceranno a marzo 2025 e termineranno un anno dopo. Vincere il girone ¨¨ lĄŻunico modo per accedere direttamente, altrimenti altro giro di spareggi. Il primo turno preveder¨¤ 12 gironi da 4 o 5 squadre e dunque chi prevarr¨¤ nel proprio gruppo si assicurer¨¤ il pass. Gli ultimi 4 posti verranno assegnati attraverso i play off a 12 nazionali. Meglio chiudere prima.
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