La Germania stenta ma vince in Oman. Argentina, manita agli Emirati, Croazia e Polonia di misura con Arabia e Cile
Mancano quattro giorni all'inizio di Qatar 2022 e, nei pochi giorni di ritiro pre-Mondiale a loro disposizione, le nazionali scendono in campo nelle amichevoli per mettere a punto gli ultimi dettagli in vista della competizione. La prima a farlo oggi ¨¨ stata la Croazia, uscita vittoriosa dal faccia a faccia con un'altra concorrente mondiale, l'Arabia Saudita, a Riyadh. Successo di misura per gli uomini di Dalic, ottenuto grazie al gol di Andrej Kramaric (82') su assist di Luka Modric. In campo un'ampia rappresentanza della Serie A, con Erlic, Brozovic, Vlasic e Pasalic che hanno sommato minuti per la loro nazionale. La Croazia esordir¨¤ nel Girone F il 23 novembre contro il Marocco; il giorno prima sar¨¤ la volta dell'Arabia Saudita, nel gruppo C contro l'Argentina.
Tunisia-Iran 2-0
¡ªA Doha bisogna attendere il minuto 85 per il primo gol, arrivato su rigore con Na?m Sliti che ha portato in vantaggio la Tunisia sull’Iran. Il raddoppio 4’ pi¨´ tardi con Ali Abdi per il 2-0 finale a favore dei nordafricani su Team Melli, che nella precedente amichevole con il Nicaragua aveva perso per infortunio il centrocampista Omid Ebrahimi, costretto a saltare il Mondiale alla vigilia della presentazione della lista dei 26 del tecnico Queiroz.
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Emirati Arabi-Argentina 0-5
¡ªAd Abu Dhabi tutto facile per l’Albiceleste (nell’undici di partenza di Scaloni c’¨¨ anche Paredes, giocher¨¤ 75’) contro gli Emirati. L’Argentina passa in vantaggio al 17’ con l’attacante del Manchester City Julian Alvarez in contropiede su assist di Messi. Il raddoppio al 28’ per merito del bianconero Di Maria con un fantastico diagonale rasoterra di sinistro al volo su lungo cross di Acuna. Lo juventino al 36’ concede il bis con uno splendido slalom in area, concluso con un tocco in rete dopo aver scartato anche il portiere. Il poker arriva poco prima del riposo, assist di Di Maria per Messi che si allarga in area e di destro la piazza nell’angolo opposto. All’intervallo l’autore della doppietta ha lasciato il posto a Molina, mentre al posto di Acuna ¨¨ entrato l’interista Correa. Emirati vicini al gol in avvio con Hareb Abdullah che colpisce l’incrocio dei pali. Al 60’ ¨¨ proprio il nerazzurro a infilarsi nella difesa di casa su palla filtrante di De Paul e battere il portiere avversario per il 5-0. E’ poi Caio a colpire l’esterno del palo che ancora una volta nega la gioia del gol agli Emirati, cos¨¬ come all’80’ con Pezzella che salva sulla linea a Martinez battuto su tiro dello stesso Caio. Finisce 5-0 per la squadra di Scaloni.
Oman-Germania 0-1
¡ªA Muscat primo tempo senza grosse emozioni tra Oman e Germania. L’occasione migliore al 43’ per i padroni di casa, con Salaah Al Yahyaei solo davanti a Neuer che si fa ribattere il tiro dal portiere tedesco. Lukas Klostermann s’infortuna ed ¨¨ costretto a uscire al 34’, sostituito da Bella-Kotchap. Nel finale di tempo occasione per Moukoko, con tiro che colpisce il palo. Alla pausa ¨¨ 0-0, coi tedeschi che sembrano patire molto il caldo. A un passo dal gol la Germania al 53’: scellerato passaggio indietro di un difensore di casa, sulla palla si avventa Fullkrug ma Al Mukhaini riesce ad alzare in angolo. Sui cui sviluppi ¨¨ ancora il portiere dell’Oman a salvare in qualche modo sulla linea su tiro di Kehrer . Tocca poi ad Al Aghbari andare vicino al vantaggio con tiro deviato in angolo da Schlotterbeck. Al 65’ ci prova Brandt da fuori sfiorando il palo. Al Ghassani al 72’ si divora un gol gi¨¤ fatto: palla che gli arriva con Neuer fuori dai pali ma che colpisce goffamente di destro spedendola ampiamente a lato.L’Oman attacca ma passa la Germania a 10’ dalla fine: assist di Havertz che smarca Fullkrug in area per il tocco vincente. In contropiede nel recupero i tedeschi sfiorano il raddoppio. Finisce 0-1. Con i tedeschi che ora hanno il dubbi Klostermann, nella lista dei 26 ma di nuovo infortunato (era rientrato da poco da un lungo stop per un guaio a un ginocchio): non dovesse farcela, Flick potrebbe chiamare Jonathan Tah del Bayer Leverkusen o Robin Koch del Leeds.
Polonia-Cile 1-0
¡ªA Varsavia si gioca Polonia e Cile, con Lewandowski a riposo. Partono forte i sudamericani con sinistro di Nunez bloccato da Skorupski, con bis al 18’ dello stesso Marcelino Nunez e nuova replica del portiere del Bologna. Un minuto dopo sinistro a lato di Milik. Polacchi pericolosi al 24’ con Swiderski che costringe il portiere cileno a una bella parata. L’ultima chance del primo tempo ¨¨ per Glik che di testa impegna Bravo. Il difensore del Benevento alla pausa lascia il posto al doriano Bereszynski. Al 59’ tocca a Piatek prendere il posto di Milik. Poco prima il colpo di testa di Bednarek era finito a lato senza grossi brividi. Al 61’ Valencia ci prova da fuori ma non trova lo specchio.
La Polonia passa a 5’ dalla fine: angolo e colpo di testa dello spezzino Kiwior, respinta di Bravo sulla quale si avventa Piatek che ribadisce in rete. Nel finale scintille tra l’attaccante della Salernitana e il bolognese Medel, con Vidal a far da paciere: giallo per entrambi. L’assedio finale cileno non d¨¤ frutti. Si chiude sull’1-0.
Messico-Svezia 1-2
¡ªIn campo a Girona (Spa) per l’ultima sfida della giornata tra mondialiste, Messico e Svezia. Al 20’ numero di Elanga che scarta mezza difesa del Messico, passa in mezzo per la conclusione di Svanberg a lato di un soffio. In chiusura di tempo bella incursione di Antuna e sinistro che sfiora la traversa. Al riposo ¨¨ 0-0. Al 53' solo il palo nega a Chavez la gioia del gol. Un minuto dopo passa la Svezia: affondo di Svanberg, palla che attraversa l'area, arriva Rhoden e la mette dentro. Al 60' pareggia il Messico: contropiede, lancio di Herrera e gran destro di Vega che piazza la palla nell'angolo alla sinistra di Nordfelt. E’ poi il sinistro di Lozano ad impegnare il portiere svedese. All’84 torna in vantaggio la Svezia: angolo e palla che arriva a Svanberg: destro rasoterra piazzato nell’angolino alla sinistra di Ochoa. Finisce 2-1 per gli svedesi.
Gasport
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