Alla guida del Psg c’¨¨ lui. Ma anche del Qsi, il braccio sportivo del fondo sovrano del Qatar (Qsi), di cui ¨¨ membro del consiglio d’amministrazione. A Doha, ¨¨ anche al timone della Federtennis oltre che del tentacolare gruppo mediatico BeIn, attivo nello sport, nel cinema e nell’entertainment attraverso 60 canali in 43 paesi e cinque continenti. E a 47 anni, Nasser Al Khelaifi, membro del comitato esecutivo dell’Eca di cui rappresenta gli interessi nel board dell’Uefa, ¨¨ anche considerato l’uomo pi¨´ influente del mondo del calcio, secondo l’ultima classifica di France Football. Ma i molteplici incarichi di vertice, lo spingono a volte in atipiche sovrapposizioni di ruoli e qualche guaio con la giustizia. E’ toccato ad ogni modo al qatariota, membro del cda della Lega francese, convincere di versare l’ultima rata di diritti tv della Ligue 1 sospesa per la pandemia, non solo Canal+, ma anche la sua stessa filiale francese BeIn Sports. Ora per¨°, l’ex tennista, figlio di pescatori di perle e amico intimo dell’emiro del Qatar, ¨¨ passato dall’altra parte del tavolo, dovendo decidere se pagare o meno i diritti internazionali del campionato detenuti dalla sua azienda. In ballo, met¨¤ dei 70 milioni di euro complessivi.
IL RITRATTO
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