l'intervista
Marquinhos: "Ora guido i giovani. Zaire-Emery e Neves mi impressionano"
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P arla il capitano: Marcos Aoas Correa. Per tutti Marquinhos, ormai vero leader di questo Psg che ha rinunciato alle star ma con lĄŻidea di imboccare un nuovo cammino con giocatori giovani e iper motivati. Una nuova era affidata al guru Luis Enrique, che dopo Messi e Neymar ha voltato le spalle pure a Mbapp¨Ś ma non ha cambiato di una virgola la sua filosofia di gioco fondata sul collettivo, dove la stella non ¨¨ il singolo fuoriclasse, ma la squadra. Il club dellĄŻemiro del Qatar al limite le nuove stelle vuole farle crescere in casa, attingendo dal fondo di talenti della regione parigina, tra i pi¨´ densi al mondo. Anche per questo la societ¨¤ presieduta da Nasser Al Khelaifi ha speso 300 milioni di euro per costruire il nuovo centro di allenamento, aperto un anno e mezzo fa, ma entrato ormai a regime riunendovi tutte le sezioni sportive: sar¨¤ inaugurato ufficialmente oggi. Il Campus si estende su 59 ettari, con 16 campi da calcio, di cui 4 sintetici e un mini stadio da cinquemila posti. Non mancano 30 ettari di verde e persino un orto per garantire prodotti freschi alla mensa. Il tutto a poco pi¨´ di 24 chilometri dal Parco dei Principi, nel comune di Poissy. A fare da guida, Marquinhos, il capitano primatista di presenze con il Psg dove ¨¨ arrivato nel 2013 in provenienza dalla Roma: "Per me ¨C spiega il 30enne brasiliano in esclusiva alla Gazzetta dello Sport - ¨¨ un onore essere arrivato fino a questo punto. Quando sbarcai da Roma non credo che neppure ci fosse il progetto di un nuovo centro di allenamento. Due o tre anni dopo cominciarono a parlarcene, ma per me sembrava tutto cos¨Ź lontano. E comunque non sapevo neppure se sarei rimasto cos¨Ź a lungo. Ma oggi ¨¨ davvero un piacere vedere un tale cambiamento. Ogni volta che arrivo al mattino in macchina, ne sono impressionato, perch¨Ś ¨¨ un centro fuori dallĄŻordinario".