Psg padrone: 4-2 in rimonta a casa del Monaco e +10 sulle seconde

E' stata una vera sfida di vertice, con vari colpi di scena, una doppia contro-rimonta, due pali, quattro reti per il Psg, due per il Monaco, e soprattutto un abbaglio dell'arbitro che non ha sanzionato un evidente fallo, molto pericoloso, di Singo su Donnarumma uscito dal campo con tre tagli al volto, sotto l'occhio destro. L'ex granata andava espulso e non è stato neppure ammonito. Nel Principato, la squadra di Luis Enrique comunque si è aggiudicata i tre punti con personalità, portandosi a +10 non solo sul Monaco, ma anche sul Marsiglia di De Zerbi che potrà ridurre il distacco a inizio del prossimo anno. Mentre il Psg, sempre imbattuto in Ligue, affronterà di nuovo il Monaco a Doha per la Supercoppa il 5 gennaio.

tagli

Il Psg ha dominato il primo tempo, cogliendo subito il palo con un tiro cross di Hakimi (4'), passando logicamente in vantaggio al 24' con il 19enne Doué, al terzo sigillo consecutivo nelle ultime tre gare. A servirlo da destra Hakimi. Il tutto però dopo che pochi minuti prima, al 17', c'era stato un episodio molto discutibile sul fronte opposto. Lanciato a rete, l'ex granata Singo si è trovato Donnarumma in uscita per chiuderlo. Il difensore ha tentato goffamente un pallonetto, e non riuscendo a scavalcarlo l'ha colpito al volto con la pianta dello scarpino destro, piantando i tacchetti sulla guancia dell'azzurro. Donnarumma è rimasto a terra con tre tagli sul viso, ricuciti poi in spogliatoio. Singo, che era stato ammonito in precedenza, andava comunque espulso direttamente. E invece, nonostante il Var, l'ivoriano è stato graziato dal direttore di gara Letexier. Mentre Donnarumma, uscito sulle sue gambe dal campo, è stato sostituito da Safonov. E alla pausa ha chiesto inutilmente spiegazioni all'arbitro.

gol

Letexier nella ripresa ha concesso un rigore generoso al Monaco, su una percussione col tiro di Akliouche finito sul braccio di Marquinhos, ma deviato dal parigino Pacho. Comunque rigore per l'arbitro, trasformato con freddezza da Ben Seghir (7'). Al 15' il raddoppio dei padroni di casa, con Embolo, bravo a toccare il giusto per deviare in rete il cross teso da sinistra di Akliouche. Ma Dembélé ha ristabilito l'equilibrio al 19', raccogliendo sotto porta la respinta di Kohn al tiro di potenza di Ruiz. Luis Enrique quindi ha inserito prima Lee e poi Ramos e ha ottenuto il nuovo vantaggio, con il corner del primo e il colpo di testa del secondo (38'). E dopo un altro palo colto dal limite di Lee nei minuti di recupero, e l'espulsione per proteste dell'allenatore monegasco Hutter, è arrivato anche il 4-2 di Dembélé, andato via da centrocampo (97').