Accordo con Messi: ora Parigi l’aspetta per l’assalto Champions

L’annuncio ¨¨ talmente importante che arriva da ambienti della famiglia reale dell’emiro del Qatar. “Le negoziazioni sono terminate, l’annuncio pi¨´ tardi”, si legge in serata su twitter. Pi¨´ delle parole conta l’immagine: una foto di Messi in maglia Psg. Affrettato forse, perch¨¦ il club fa sapere che mancano ancora i dettagli. Ma ci siamo. E si vocifera che Leo sar¨¤ presentato marted¨¬ sotto la Tour Eiffel con un evento degno dello storico acquisto. I Messi e il Barcellona avevano fissato il 5 agosto come data limite per riabbracciarsi o dirsi addio, e quando tutti erano convinti che sarebbe successa la prima cosa, ¨¨ andata clamorosamente in scena la seconda.

Ieri mattina Joan Laporta ha affrontato con spirito e lucidit¨¤ la sua conferenza stampa pi¨´ difficile, quella che doveva ammainare la bandiera pi¨´ grande del F.C. Barcelona. Il presidente ha parlato a lungo, ha scagionato Messi, ha spiegato cosa ¨¨ successo. "Avrei voluto che Leo fosse qui con me. Avrei voluto dedicargli un grande omaggio al Camp Nou, ma la vita reale ¨¨ fatta di altre cose". E porta Messi verso Parigi, dove pap¨¤ Jorge ha negoziato un biennale da 20 milioni netti.

Tempo scaduto

"Non posso regalare false speranze", ha detto subito Laporta. "La gestione economica della precedente presidenza ¨¨ stata nefasta, ci ha lasciato con le spalle al muro. Abbiamo provato in ogni modo ma non siamo riusciti a trovare un accordo, il financial fair play della Liga non ci permette di rinnovare il contratto di Leo. La trattativa ¨¨ finita. Leo ha altre proposte e ha bisogno di tempo per trovare un club. L’accordo tra noi era completo, ieri (gioved¨¬) dovevamo firmare, per¨° poi ¨¨ arrivata una secchiata di acqua gelida da parte della Liga e ha cambiato tutto. Pure i Messi hanno fatto le loro considerazioni e insieme abbiamo preso questa decisione. Non posso che ringraziare Leo per quanto ha fatto, rester¨¤ per sempre nella storia del club. Per noi inizia una nuova era".

I tentativi

Laporta ha spiegato che per cercare di aggirare i vincoli del salary cap inizialmente avevano presentato alla Liga un contratto biennale spalmato su 5 stagioni. Bocciato. Poi uno per 5 anni che per¨° non ha incontrato il favore n¨¦ dei Messi n¨¦ della stessa Liga. Il Bar?a ha stipendi che pesano al 110% rispetto al fatturato, e tagliare sui compagni era impossibile: "Troppi giocatori e troppi soldi", ha detto Laporta. L’unico che poteva cambiare tutto era Messi, con un gesto di generosit¨¤ verso il club che dal 2000 l’ha fatto crescere e che nel 2017 gli ha fatto firmare un quadriennale che con i bonus poteva raggiungere i 545 milioni di euro lordi. Bel gesto che non ¨¨ arrivato. "Leo ha fatto tutto quello che ha potuto, e anche di pi¨´, non ho nulla da rimproverargli", lo ha difeso Laporta.

La trattativa

I Messi ovviamente sapevano delle difficolt¨¤ del Bar?a, e della fermezza della Liga di Tebas che mentre altri in Europa spendono senza freni n¨¦ controlli per preservare l’integrit¨¤ economica del campionato ha rinunciato alla ricerca di escamotage finanziari perdendo cos¨¬ la sua stella pi¨´ fulgida. E i Messi si erano mossi per tempo, come ha detto Laporta. E cos¨¬ gioved¨¬ sera la trattativa per portare Leo al Psg ¨¨ entrata nella fase decisiva con una prima chiamata di Jorge a Parigi. Uno sbocco naturale. La dirigenza del club dell’emiro del Qatar gi¨¤ un anno fa, ai tempi del famoso burofax di addio di Messi al Bar?a, si era esposta pubblicamente facendo sapere di esserci, in caso di opportunit¨¤. Concetto ribadito nel corso della scorsa stagione. Aspettando di sapere cosa sarebbe successo in Catalogna, il Psg ha costruito il mercato estivo facendo arrivare gli svincolati Donnarumma, Sergio Ramos e Wijnaldum. E ora si profila un altro colpo a zero euro. Il Colpo.

Messi e Mbapp¨¨

Un’operazione partita dalla base gi¨¤ tracciata dall’accordo che avrebbe permesso a Messi di restare in Catalogna se la Liga l’avesse accolto, quei 20 milioni netti che l’argentino aveva accettato di guadagnare al Camp Nou pur di non cambiare maglia. La “Operation Messi” potrebbe approdare magari a 40 milioni lordi che, con agevolazioni fiscali per i residenti esteri possono diventare circa 33 netti. Ma il dialogo che procede spedito non ¨¨ ancora approdato a cifre definitive. L’ottimismo si era gi¨¤ intuito dalle parole di Pochettino: “Il club sta lavorando nell’ombra ma con forza per migliorare la squadra. Siamo tutti al corrente di quel che ¨¨ successo con Messi, e un giocatore come lui ¨¨ un’opportunit¨¤ per qualsiasi club”. Diciamo per chi pu¨° permetterselo. Il Psg pu¨°. E magari servir¨¤ pure per fluidificare la trattativa con Mbapp¨¦, che non ha ancora rinnovato. Per Pochettino per¨° i due casi non sono slegati: se viene Messi va via Mbapp¨¦? ?Lo dico in spagnolo: no?.