L'attaccante del Real alla vigilia di Brasile-Spagna, scoppia a piangere in conferenza stampa: "Loro non hanno voce e vivono discriminazioni sulla propria pelle tutti i giorni. E non si possono difendere. Io so cosa vuol dire"
¡°Io voglio solo giocare a calcio¡± dice Vinicius. Poi si ferma, e inizia a piangere, inconsolabile. La sala di Valdebebas, quella dove appare sempre Carlo Ancelotti, ¨¨ gremita. E tutto si ferma. Il traduttore lo guarda senza sapere cosa fare. Vinicius ¨¨ solo coi suoi singhiozzi. ? l¨¬ che parte l¡¯applauso, sentito, partecipato, lungo. Tutta la sala ¨¨ con Vini. Che si riprende e riparte, come quando ¨¨ sulla fascia sinistra del Madrid. Un altro dribbling, stavolta con le parole.?
"devo lottare"
¡ª ?¡°Io voglio solo giocare a calcio, ma non posso. Perch¨¦ sento che devo lottare per tutti i neri del mondo che non hanno voce e che soffrono il razzismo sulla propria pelle tutti i giorni. E non si possono difendere. Io so cosa vuol dire, l¡¯ho vissuto: mio padre cercava lavoro, ma se per un posto era in concorrenza con un bianco il lavoro lo davano al bianco¡±. ? stata una conferenza stampa incredibile, memorabile a suo modo. Domani al Bernabeu si gioca Spagna-Brasile, amichevole promossa nel giugno scorso con lo slogan: ¡®Una sola pelle, una sola identit¨¤¡¯. Partita per la lotta al razzismo, e Vini non si ¨¨ tirato indietro. Come sempre si gettato con cuore e foga in una partita dialettica complessa, delicata.
lo studio e la battaglia
¡ª ?¡°Io ho studiato e continuo a studiare tanto, perch¨¦ non ho potuto farlo prima. Sono andato via dal Brasile molto giovane e senza istruzione, pensavo solo al calcio. Ora mi trovo meglio a parlare di certe cose, ed ¨¨ importante. Perch¨¦ io sento di dover lottare per chi non ha nulla, come la gente del quartiere dove sono cresciuto. Io ce l¡¯ho fatta, sono arrivato al Real Madrid, loro no, e per questo devo lottare al loro fianco. Anche se la cosa ¨¨ faticosa: partite ogni due giorni, allenamenti, grande pressione, e il tempo da dedicare alla mia famiglia. Per¨° non si pu¨° mollare, bisogna combattere il razzismo per far s¨¬ che a breve le cose migliorino e i giovani di oggi non soffrano pi¨´ per il colore della loro pelle¡±.
tanti razzisti
¡ª ?E la Spagna? ¡°No, non penso che la Spagna sia un Paese razzista, per¨° s¨¬ che ci sono tanti razzisti in Spagna, e molti di loro vanno allo stadio. La Liga sta cercando di migliorare le cose, ma in Spagna il razzismo non ¨¨ un delitto e la cosa ovviamente complica tutto. In Brasile sono state cambiate le leggi e i razzisti iniziano ad essere puniti. Cos¨¬ dev¡¯essere. Al momento i razzisti in Spagna sanno di essere impuniti, bisogna togliere loro questa sicurezza e gli episodi diminuiranno, ci penseranno su due volte. Non ho mai pensato di andar via dalla Liga perch¨¦ cos¨¬ facendo gliela darei vinta, ¨¨ ci¨° che vogliono i razzisti. No, voglio restare qui, vincere e segnare cos¨¬ che questa gente veda la mia faccia da tutte le parti. Sono stanco, sono triste, ogni giorno pi¨´ triste perch¨¦ da quando ho fatto la mia prima denuncia gli episodi di razzismo sono aumentati, ma non mi fermo. Devo parlare per tutti coloro che non hanno voce¡±. Applausi, ancora. Per mandar via le lacrime di Vini.
? RIPRODUZIONE RISERVATA