Liga, mascherine, auto disinfettate, no a frutta in spogliatoio: le regole per ripartire. Ma i giocatori...
La stampa spagnola anticipa il protocollo di ritorno in campo. Il 27 e 28 aprile via ai tamponi ai calciatori. Allenamenti il 4 maggio
dal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci
"La Liga accelera, i giocatori frenano". Questo titolo del Pais di oggi fotografa bene il momento attuale del calcio spagnolo. E, aggiungiamo noi, frenano pure le autorit¨¤ sanitarie, preoccupate dal dibattito social sull’opportunit¨¤ o meno di fare test di massa ai calciatori quando non ce ne sono a sufficienza per altri settori. Secondo la radio Cadena Ser il governo non ha intenzione di concedere privilegi al calcio in tal senso, per¨° ci sono gi¨¤ le date per i tamponi ai componenti delle squadre di Liga e di Segunda: 27 e 28 aprile. La Liga ha contrattato imprese private per fare i tamponi.
LE REGOLE
¡ª
Su As hanno avuto accesso al protocollo di ritorno in campo disegnato dalla Liga, ed ¨¨ una lettura interessante. Dopo i test si prevede di iniziare gli allenamenti il 4 maggio. Con queste regole. Il calciatore dovr¨¤ andare e venire da casa sempre con la stessa macchina, e sempre da solo. Automobile che non potr¨¤ usare nessun altro e che sar¨¤ disinfettata quotidianamente. Vietato introdurre frutta nello spogliatoio, e acqua solo in bottiglie chiuse. I calciatori dovranno andare e venire con le mascherine, e non potranno docciarsi al centro tecnico ma dovranno farlo a casa propria. In palestra massimo due alla volta, con disinfezione delle macchine dopo ogni uso, in campo massimo 10, compresi i membri dello staff, e in gruppi massimo di 6 unit¨¤. Gruppi che dovranno essere composti sempre dalle stesse persone. Quando si avviciner¨¤ il ritorno in campo i calciatori dovranno stare in ritiro: in hotel al centro tecnico, chi ce l’ha, o nelle vicinanze.
La Liga spinge, eccome. Vuole che si torni in campo al pi¨´ presto. Per¨° s’inizia a registrare una fronda. Secondo Sport tra Liga e Segunda ci sono 6 squadre che frenano, tutte di bassa classifica, cosa che il presidente della Liga Javier Tebas parlando di altri Paesi con perplessit¨¤ simili aveva definito ironicamente una curiosa "casualit¨¤", e alcuni giocatori che mostrano perplessit¨¤ di fronte ai possibili rischi sanitari legati al ritorno in campo.
PORTE CHIUSE
¡ª
Ovviamente il ritorno sar¨¤ a "puerta cerrada", partite senza pubblico. Una condizione questa che per alcuni media spagnoli sar¨¤ estesa fino almeno al 2021. Ricordiamo che per accelerare i lavori previsti nei propri impianti tanto il Madrid come il Bar?a stanno pensando di andare a giocare a Valdebebas e a San Joan Desp¨¬, sedi dei rispettivi centri tecnici, le partite di casa lasciando il via libera agli operai al Bernabeu e al Camp Nou.
