L'attaccante in un'intervista al quotidiano di Madrid "As". "In Italia i bianconeri restano la mia squadra del cuore. I due club? Simili. Per ciascuno la sfida in casa dell'altro ¨¨ in salita. Io e CR7? Siamo diversi, ma ¨¨ un bravo ragazzo. Con Diego Costa intesa e amicizia"
Alvaro Morata. Afp
Cara Juve, se dovesse succedere qui non mi conterr¨°. Parola di ex. Alvaro Morata affida a un'intervista al quotidiano di Madrid As, le sue intenzioni per la sfida di Champions di questa sera al Wanda Metropolitano. " Se dovessi far gol sarebbe il primo con la maglia dell'Atletico e non potrei non festeggiarlo - dice l'attaccante - esulterei perch¨¦ per me significherebbe molto, di sicuro, per¨°, nel match di ritorno avr¨° il massimo rispetto per i tifosi della Juventus che in Italia ¨¨ la mia squadra del cuore, spero sempre che vinca, ovviamente non nel doppio confronto contro di noi. Se dovessi esultare per un gol a Madrid i sostenitori bianconeri capirebbero, cos¨¬ come penso che i nostri non avrebbero problemi se non dovessi festeggiare una rete a Torino".
"Qui il gioco perfetto per me" —
Rispetto, quindi per la Juve, che per Morata, agguerrito, ¨¨ "una grandissima squadra, ma noi siamo pronti a lottare fino alla morte. Tutti sapete cosa rappresenta la Champions per l'Atletico, ma prima dobbiamo pensare a battere un avversario fortissimo, dobbiamo fare una grande partita a Madrid e poi ripeterci a Torino, in uno stadio non facile per gli ospiti". E sul compagno Diego Costa, che si gioca con lui il posto in campo accanto a Griezmann: "Abbiamo un ottimo rapporto, quando ero al Chelsea e le cose non andavano bene eravamo in contatto e mi aiutava, siamo amici e io sono felice di essere qui all'Atletico, pronto a mettermi a disposizione della squadra al di l¨¤ dei minuti che giocher¨°. Il sistema di gioco di Simeone ¨¨ perfetto per me, mi piace correre, difendere, lottare. Con il mister siamo in contatto da tre anni e mezzo, gli avevo dato la mia parola dicendogli che un giorno, se ce ne fosse stata la possibilit¨¤, sarei stato felice di raggiungerlo all'Atletico, prima non ¨¨ stato possibile, adesso s¨¬ e sono pronto a dare tutto per questa squadra".
"Squadre simili" —
E sul match di stasera Morata chiude: "Juventus e Atletico sono simili come squadre e come tifoserie, sappiamo che non sar¨¤ semplice giocare a Torino e loro sanno che non avranno vita facile a casa nostra". Una Juve Ronaldo-dipendente? Non per Morata che ricorda come "la Juve negli ultimi anni ¨¨ arrivata due volte in finale di Champions senza di lui, ¨¨ una squadra molto competitiva e difficile da battere, ma noi siamo l'Atletico e faremo di tutto per passare il turno. Bonucci scherzando ha detto che mi dar¨¤ un calcione in campo? ? possibile, per prima cosa spero di essere in campo e poi di fare quello che gli altri si aspettano da me, prendere un calcio da Bonucci sarebbe un buon segnale".
"Cr7? noi diversi, ma ¨¨ un bravo ragazzo" —
Ancora su CR7, Morata parla del rapporto che aveva con lui ai tempi del Real. "Non ho mai avuto problemi con lui, magari su alcune cose la pensavamo diversamente, ma ¨¨ un bravo ragazzo, una bella persona".
Gasport
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