Secondo il quotidiano sportivo As, i campioni d'Europa hanno raddoppiato il monte ingaggi nelle ultime cinque stagioni. E lo stipendio di Ronaldo ¨¨ stato ridistribuito tra nuovi acquisti e rinnovi eccellenti
Sergio Ramos, Luka Modric e Keylor Navas. Ap
Vincere quattro Champions League in cinque anni ¨¨ un sogno che costa. Dal 2013 alla stagione scorsa, il Real Madrid ha raddoppiato il proprio monte ingaggi passando dai 145 milioni di euro del 2013 ai 280 dell'ultimo anno. Una crescita certamente bilanciata dall'aumento dei ricavi, ma che non sembra destinata ad arrestarsi ora che i campioni d'Europa hanno rinunciato ai circa 50 milioni lordi di ingaggio di Cristiano Ronaldo. Secondo il quotidiano sportivo spagnolo As, lo stipendio del portoghese infatti ¨¨ stato ridistribuito tra i nuovi acquisti (Courtois in testa) e servir¨¤ a finanziare rinnovi di uomini chiave come Luka Modric. Ai 280,7 milioni lordi spesi fino alla scorsa stagione, si aggiungono altri bonus riconosciuti ai calciatori e ai tecnici: 54,8 milioni di premi, 2,7 milioni di diritti di immagine per un totale di 339,9 milioni spesi dal Real Madrid solo per la prima squadra. Vincere costa, ma anche difendere i propri campioni dalle tentazioni di potenze economiche come il Psg e il Manchester City: per questo, nei mesi scorsi, a Madrid hanno adeguato (e blindato con clausole monstre) i contratti di Marcelo, Asensio, Isco, Benzema, Carvajal e Varane. Lo stesso ¨¨ stata costretta a fare l'altra grande di Spagna, il Barcellona: nel 2013 pagava 115 milioni per gli stipendi, nel 2017 (l'ultimo anno di cui si hanno cifre ufficiali) il monte ingaggi ¨¨ salito a 225.
In Serie A —
In Italia l'unica che cerca di tenere il passo ¨¨ la Juventus. Con l'acquisto di Cristiano Ronaldo, i bianconeri hanno raggiunto i 219 milioni di stipendi lordi (dato dall'inchiesta di Gazzetta sugli stipendi della Serie A), una cifra che non tiene conto dei premi. Lontanissimi il Milan (140), l'Inter (116), la Roma (100) e il Napoli (94).
Gasport
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