Bar?a, Messi non basta: finale thrilling, vince l'Atletico 3-2. Ora derby col Real
Una partita incredibile. Il Barcellona trascinato da un Messi in stato di grazia e sostenuto da tutto lo stadio ha segnato 4 gol, due validi e 2 annullati dal Var. Oblak ha fatto 4 interventi da campione. I catalani sono parsi a lungo irresistibili. L’Atletico ha sofferto per 80 minuti, attaccato coi denti a una gara che sembrava un incubo. Ma in un finale assurdo ¨¨ riuscito a ribaltare il risultato vincendo 3-2 e conquistando il derby col Madrid di domenica che decider¨¤ la Supercoppa.
VIDAL TITOLARE
¡ªValverde doveva fare delle scelte: Sergi Roberto e Umtiti in difesa e non Semedo e Lenglet, e soprattutto Vidal a centrocampo al posto di Rakitic. Simeone all’ultimo minuto ha perso Gimenez per noie muscolari e ha cos¨¬ accelerato il ritorno di Savic, fermo dall’11 ottobre. A sorpresa ha poi lasciato fuori il capitano, Koke, schierando Correa con Saul, Partey ed Hector Herrera.
OBLAK DECISIVO
¡ªCon gli arabi in estasi per Leo Messi, appassionati per il Bar?a e arrabbiati con Valverde, fischiatissimo, dopo un tiro da lontano di Partey la partita ha infilato il suo binario naturale: Bar?a in attacco, Atletico aggrappato alle forti spalle di Oblak, che nella prima parte ¨¨ stato decisivo prima su Messi e poi su Griezmann: due conclusioni ravvicinate, due grandi interventi di quello che da tempo ¨¨ uno dei tre migliori portieri del mondo. Atletico imbarazzante e imbarazzato, Barcellona attivo e brillante, ma fermato da Oblak.
FASCIA CON SUPERPOTERI
¡ªNell’intervallo Simeone ha inserito Koke per Herrera e dopo aver ricevuto da Oblak una fascia da capitano evidentemente con superpoteri il canterano ha portato in vantaggio i suoi dopo 19 secondi. Azione dal calcio d’inizio, Joao Felix per Correa e assist per Koke che ha battuto Neto in uscita tra la sorpresa generale.
SUPER LEO
¡ªMessi, idolatrato come il messia e parecchio ispirato gi¨¤ nella prima parte, ha pareggiato in meno di 6 minuti. E che gol: controllo di petto di Suarez, Leo che sradica la palla tra i piedi di due avversari e la manda dove Oblak non pu¨° arrivare con potenza e di destro. Per l’argentino 31 reti in 40 partite contro l’Atletico. Altri 5 minuti e Leo si ¨¨ ripetuto, ma l’arbitro dopo una corsa davanti al video ha deciso di annullare per un leggero tocco di mano nel controllo.
BARCELLONA PADRONE
¡ªGol annullato, ma Bar?a in vantaggio comunque un attimo dopo: splendido cross di Jordi Alba, colpo di testa potentissimo di Suarez, altro miracolo di Oblak e al rimbalzo testa vincente dell’ex Griezmann, alla prima rete all’Atletico alla decima sfida tra Real Sociedad (8) e Barcellona (2). Koke si ¨¨ fatto male e ha lasciato il posto a Marcos Llorente, qualche millimetro ha negato il gol a Piqu¨¦ per un fuorigioco di Vidal lanciato da una punizione fatata di Messi.
FINALE INCREDIBILE
¡ªIl Barcellona era padrone assoluto, ma ¨¨ stato infilato tre volte in contropiede. Nel primo Neto ha steso Vitolo: cartellino rosso perdonato, Morata implacabile dal dischetto. L’Atletico ha chiesto un altro penalty per una mano di Piqu¨¦ su cross di Morata: il tocco ¨¨ evidente, per¨° anche dopo aver visto il Var l’arbitro non concede il rigore. Nel terzo Morata lancia Correa che batte Neto rovesciando una partita che l’Atletico sembrava non potesse mai vincere. Il Bar?a si lecca di nuovo le ferite: la Supercoppa conta poco ma questa sconfitta fa male.
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