Prova caparbia dei padroni di casa che passano in vantaggio subito, subiscono il pari dell’argentino al 23’ e resistono fino al triplice fischio. Ora in vetta c’¨¨ la squadra di Mach¨ªn
Leo Messi, sempre lui risolve le partite del Barcellona. Afp
Nuova frenata per il Bar?a, che sbatte contro il muro del Valencia e cede la vetta della classifica, dove adesso staziona solitario il Siviglia. I catalani pagano ancora le disattenzioni difensive e si devono accontentare di un pareggio, prolungando a quattro partite la striscia senza vittorie in campionato (3 pari e un k.o.). A tenere a galla Valverde ci pensa il solito Messi, che rimedia al gol lampo di Garay con il sesto centro in Liga. Polemiche per qualche cortocircuito tra arbitro e Var, colpevoli d'ignorare due presunti rigori su Suarez (uno per tempo) e di punire solo con il giallo un fallo di reazione di Coutinho.
I SOLITI PROBLEMI — Senza Umtiti (infortunato), Valverde rispolvera a sorpresa Vermaelen accanto a Piqu¨¦, lasciando Lenglet in panchina. A centrocampo, invece, ancora fiducia a un Arthur in grande ascesa accanto a Busquets e Rakitic, con Vidal sempre pi¨´ nei panni del rincalzo rabbuiato. Ma la scelta degli interpreti ha un peso relativo per un Bar?a che dopo appena 1' torna a evidenziare quelle lacune difensive lamentate in settimana da Messi e causa di qualche malumore nello spogliatoio: angolo dei padroni di casa, goffo intervento di Piqu¨¦ e tap-in vincente di Garay, lasciato tutto solo davanti alla linea di porta. I blaugrana accusano il colpo e sbandano pericolosamente, rischiando di naufragare nei successivi 10' su due tentativi di Batshuayi e un velenoso tiro di Kondogbia.
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I SOLITI PROBLEMI — Senza Umtiti (infortunato), Valverde rispolvera a sorpresa Vermaelen accanto a Piqu¨¦, lasciando Lenglet in panchina. A centrocampo, invece, ancora fiducia a un Arthur in grande ascesa accanto a Busquets e Rakitic, con Vidal sempre pi¨´ nei panni del rincalzo rabbuiato. Ma la scelta degli interpreti ha un peso relativo per un Bar?a che dopo appena 1' torna a evidenziare quelle lacune difensive lamentate in settimana da Messi e causa di qualche malumore nello spogliatoio: angolo dei padroni di casa, goffo intervento di Piqu¨¦ e tap-in vincente di Garay, lasciato tutto solo davanti alla linea di porta. I blaugrana accusano il colpo e sbandano pericolosamente, rischiando di naufragare nei successivi 10' su due tentativi di Batshuayi e un velenoso tiro di Kondogbia.
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MURO VALENCIANO —
I catalani restano in bal¨¬a dell'avversario per 20', fino a quando Messi suona la sveglia: tunnel a Kondogbia, uno-due con Suarez e fulminante rasoiata di sinistro dal limite che vale il pareggio. Da l¨¬ in poi ¨¨ assedio blaugrana contro un Valencia che frena faticosamente le scorribande avversarie correndo tanto e facendo muro a ridosso della propria area. Il ritmo non cala nella ripresa, ma i catalani perdono in precisione con una manovra frenetica e confusa. I padroni di casa ci provano con Cheryshev, mentre i catalani vanno vicini al vantaggio con Coutinho (due volte) e con una gran giocata di Messi. Valverde punta cos¨¬ su Demb¨¦l¨¦ per l'assalto finale, ma la mossa non sortisce alcun effetto perch¨¦ la difesa del Valencia non lascia il minimo spazio e a Mestalla finisce con un pari che lascia l'amaro in bocca ai blaugrana.
Adriano Seu
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