Era arrivato in Spagna dal Genoa nell'aprile 2013. Da allora ha scalato tutti i ruoli delle gerarchie del club diventando responsabile dell'area calcio, di fatto il numero 3 della societ¨¤, contribuendo a tanti successi della squadra del Cholo. Ora, per¨°, ha deciso di dedicarsi alla famiglia?
Dopo quasi 12 anni di felicissimo matrimonio le strade dell¡¯Atletico Madrid e di Andrea Berta si separano. La notizia era nell¡¯aria da un po¡¯ ed ¨¨ stata ufficializzata oggi. Il dirigente italiano era arrivato al Calderon nell¡¯aprile 2013 proveniente dal Genoa, un anno e mezzo dopo lo sbarco a Madrid di Diego Simeone.
grandi trionfi
¡ª ?Se ne va dopo aver scalato la struttura sportiva del club, area scouting, direttore sportivo, direttore tecnico, responsabile dell¡¯area calcio, ovvero il numero 3 del club, e aver contribuito in primissima persona ai grandi trionfi di questo decennio: due Liga, una Copa del Rey, una Europa League, una Supercoppa di Spagna, una Supercoppa d¡¯Europa. Oltre ovviamente alle due finali di Champions perse contro il Real Madrid.
grandi colpi
¡ª ?Berta ha lavorato fianco a fianco al Cholo nella complicata costruzione di vari cicli di una squadra sempre condizionata da notevoli problemi economici: Griezmann, Oblak, Suarez, Morata, sono solo alcuni dei grandi colpi messi a segno dal dirigente bresciano che ha chiuso con l¡¯arrivo di Julian Alvarez.
ringraziamenti
¡ª ?L¡¯Atletico ha ringraziato Berta per il suo "Sforzo, impegno e dedizione" augurandogli il meglio per il futuro, l¡¯ex dirigente ha fatto lo stesso inviando un comunicato all¡¯agenzia spagnola Efe: ¡°Il tempo passa per tutti e pensiamo che sia il momento migliore per separarsi chiudendo 12 anni di lavoro segnati da magnifici risultati e dalla superlativa crescita del club. Col massimo rispetto dico alla nostra gente che mi consideri uno di loro. Il mio desiderio ¨¨ che la rosa disegnata con i miei collaboratori ottenga vittorie partita dopo partita in questa stagione e nelle prossime¡±.
la famiglia
¡ª ?Per Berta, che a Capodanno ha compiuto 53 anni, ora si apre una nuova vita. Il dirigente ha gi¨¤ ricevuto alcune offerte ma vuole prendersi un po¡¯ di tempo per s¨¦ stesso e per la famiglia dopo tanti anni di impegno costante al Metropolitano, diventata la sua nuova casa dopo il trasloco dal Calderon.
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