Il tecnico delle Merengues ha parlato ai microfoni di Onda Cero: "Ritorno particolare, qui senti la grandezza del club"
Julen Lopetegui, 52 anni. EPA
"Ma in fondo, Lopetegui, ne ¨¨ valsa la pena?". La domanda del giornalista di Onda Cero ha il retrogusto amaro di una ferita che hai ricucito a fatica. Ma che oggi, tra ricordi, condizionali, e un po' di orgoglio calpestato, Julen Lopetegui, attuale allenatore del Real Madrid, riesce ad affrontare anche con il sorriso: "Ho semplicemente preso una decisione. E lo rifarei, perch¨¦ ho fatto tutto nella maniera pi¨´ onesta, e oggi non mi pento di nulla". Le parole si riferiscono ovviamente allo strappo con la Federcalcio spagnola, da cui l’allenatore ¨¨ stato esonerato a due giorni dal debutto mondiale. E proprio a causa dell’accordo con i blancos.
estate turbolenta —
"Se ho dolori di stomaco ripensando a quanto successo? Per nulla. Sono felice di allenare il Real, abbiamo grandi obiettivi e inoltre sono convinto che Luis Enrique sar¨¤ perfetto per la selecci¨®n", ha riferito Lopetegui. Che sulle critiche sa dribblare anche meglio dei suoi campioni: "Non ho paura se sia uscita o meno la verit¨¤, ho fatto la scelta giusta: dire s¨¬ al Real Madrid. Ho gi¨¤ spiegato quello che sentivo e che sento ancora oggi".
ritorno a madrid —
L'ambiente del Real non era sconosciuto a Julen: da portiere (di riserva),aveva vestito a cavallo degli anni '90 la camiseta pi¨´ famosa di Spagna. Risultato? Due stagioni, una sola presenza in Liga e tre gol subiti. Ora spera che il suo score in panchina sia concretamente diverso: "Arrivai quando avevo 18 anni (tra Castilla, prestito al Las Palmas e prima squadra, ndr), me ne andai a 24. Il mondo Real ¨¨ cresciuto tantissimo: c’¨¨ sempre stata la sensazione di grandezza, ma negli ultimi anni il club ¨¨ diventato ancor pi¨´ prestigioso. Se si pensa ai titoli conquistati…". Gi¨¤, anche per questo il suo compito non sar¨¤ affatto facile.
cristiano ronaldo —
Certo, il destino avrebbe potuto affidargli un Real ben diverso. Quantomeno con un CR7 in pi¨´. "Messi dice che ci siamo indeboliti? Io non avrei mai dubbi sulla nostra squadra", contrattacca subito il tecnico. "Ma non ho parlato con Cristiano, lui ha sempre mostrato il chiaro interesse di andare – ha dunque proseguito Lopetegui -, il club l’ha semplicemente aiutato. Ha dato tutto, ¨¨ un giocatore incredibile. Ho rispettato la sua scelta". Di mercato non vuole parlare ("Mi bastano i miei giocatori"), e le ultime parole dolci sono tutte per Mariano Diaz, acquisto finale con tanto di 7 sulle spalle: "Gli ho telefonato e detto quello che pensavo calcisticamente di lui. Ci aiuter¨¤ tantissimo". Ancora una volta palesando il solito, sincero sorriso. Che da quando ha chiuso a certi ricordi, lo accompagna in ogni istante della sua vita "blanca".
Gasport
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