Scommesse, ecco tutti i dettagli della combine che ha coinvolto sette giocatori della Liga
Sette giocatori coinvolti, vittoria del Valencia nel primo tempo e a fine gara. Questo il quadro emerso dalle intercettazioni telefoniche in riferimento alla partita Valladolid-Valencia pubblicate dal quotidiano politico spagnolo El Mundo relative alla Operaci¨®n Oikos, il caso di calcio scommesse scoppiato la scorsa settimana in Spagna.
ERRORI GROSSOLANI
¡ªGara dell’ultima giornata di Liga, col Valladolid gi¨¤ salvo e il Valencia alla disperata ricerca della vittoria per mantenere il quarto posto. E cos¨¬ ¨¨ stato: due errori grossolani (e ora, alla luce delle rivelazioni giudiziarie, assai sospetti) della difesa del Valladolid hanno propiziato i due gol della squadra di Marcelino. Uno per tempo, come da copione.
ULTIMO VALZER, TRUCCATO
¡ªSecondo la ricostruzione del Mundo Carlos Aranda e Raul Bravo, i capi dell’organizzazione arrestati la scorsa settimana e al momento principali indagati liberi grazie al pagamento della cauzione, hanno convinto alcuni giocatori del Valladolid a partecipare alla combine. Il loro cavallo di Troia ¨¨ stato individuato in Borja Fernandez, anche lui arrestato e a piede libero su cauzione, capitano della squadra di propriet¨¤ di Ronaldo Il Fenomeno, 38 anni, che col Valencia ha giocato la sua ultima gara prima di ritirarsi. ? uscito all’83’ tra gli applausi del pubblico, ignaro del fatto che il suo ultimo valzer fosse truccato.
IL PREMIO
¡ªE pi¨´ ricco di 50.000 euro, tanto gli ¨¨ stato promesso per propiziare le condizioni della scommessa. A questi soldi si possono probabilmente aggiungere altri proventi derivanti dalle puntate fatte dal giocatore o da gente di sua fiducia.
BARBEQUE CON PIANO
¡ªFernandez ha un bar a Valladolid e l¨¬ si ¨¨ riunito con Bravo qualche giorno prima della gara. Poi i dettagli del piano da attuare in campo sarebbero stati ultimati durante un barbeque a casa di Keko, suo compagno del Valladolid. La partita ¨¨ andata come pattuito, ma a quel punto gli inquirenti, che erano sulle tracce di Bravo e Aranda dall’anno prima per i grandi sospetti accumulati su Huesca-Nastic, hanno stretto il cerchio sull’organizzazione criminale.
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