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Comincia nel peggiore dei modi il 2022 di Carlo Ancelotti: dopo 15 partite senza sconfitte (e con 13 vittorie) tra Liga e Champions il Madrid ¨¨ caduto a Getafe, dove non perdeva dal 2012. ? finita 1-0 con un gol al 9’ del turco Enes Unal, e l’ottima difesa del Getafe, specialista nella materia. Ora il Madrid ha 8 punti di vantaggio ma anche due partite in pi¨´ rispetto al Siviglia, in campo domani a Cadice.
Il Covid che sta flagellando la Liga non ha colpito pi¨´ di tanto la squadra di Ancelotti, che al Coliseum Alfonso Perez ha potuto mettere in campo un 11 assai riconoscibile: assenti solo Carvajal e Vinicius, sostituito a sorpresa non da Hazard (che si era preso le prime pagine dei giornali di Madrid) ma da Rodrygo, spostato a sinistra con Assensio alla destra di Benzema. Nel 5-3-2 del Getafe Cabaco per Djene in mezzo alla difesa. Nel cambio da Michel a Quique Sanchez Flores, due ex madridisti, il Getafe ci ha guadagnato nettamente. Imbattuto da 6 turni con un solo gol incassato e 5 clean sheet, la squadra della Grande Madrid ha saputo approfittare rapidamente di un regalo di Militao, che al 9’ si ¨¨ addormentato in area ed ¨¨ stato scippato da Enes Unal che ha segnato il suo sesto gol stagionale, record per lui in Liga.
Colpito a freddo il Madrid ¨¨ stato svegliato da Modric, che prima ha costretto David Soria a una gran parata con un tiro da fuori e poi ha colpito la traversa con una bella girata in area dopo una grande azione corale della squadra di Ancelotti, poi ancora pericolosa con Kroos. Il Getafe per¨° ¨¨ riuscito ad addormentare la gara, cloroformizzata ben oltre l’intervallo, caratterizzato dall’ingresso di Marcelo e Hazard per Mendy e Asensio, con cambio radicale nella fascia sinistra dei Blancos. Il Madrid si ¨¨ visto per la prima volta al 67’ con un tiro di Benzema rimpallato. A quel punto era entrato anche Mariano per Rodrygo. Dopo una provvidenziale uscita di Courtois su Mata (entrato per Sandro), Soria ¨¨ stato perfetto su un gran destro dal limite di Casemiro, Mariano ha colpito alto di testa. Ancelotti ha provato con Isco e il giovane Peter Federico e il primo ha costretto Soria a un’altra buona parata nel primo degli 8 minuti di recupero. Qualche tentativo, ma nulla di veramente pericoloso, e cos¨¬ con la prima sconfitta dal 3 ottobre il Madrid offre speranze al Siviglia di Lopetegui.
Dopo il Madrid ¨¨ sceso in campo l’Atletico, nel derby col Rayo Vallecano. Dopo 4 sconfitte consecutive, cosa mai vista nei 10 anni di panchina Colchonera di Diego Simeone, i campioni di Spagna nonostante le tante assenze si sono imposti 2-0 con doppietta di Angel Correa, e un palo di Carrasco nella ripresa. L’Atletico ha scavalcato proprio Rayo (grande sorpresa di questa Liga) e al momento ¨¨ quarto, a -14 dal Real Madrid, con una partita da recuperare. Tra le due squadre della capitale ci sono i due club di Siviglia.
" Evidentemente la squadra si ¨¨ presa un altro giorno di vacanza, i calciatori e anche l'allenatore". In queste parole l'amarezza e l'autocritica di Carlo Ancelotti. "Non abbiamo iniziato bene la seconda parte della stagione e l'anno, abbiamo giocato male e non ci sono molte spiegazioni, abbiamo regalato un gol per un errore di un giocatore che in genere fa benissimo - dice il tecnico italiano riferendosi allo svarione di Militao sul gol di Unal -. Pu¨° succedere ed ¨¨ successo, la reazione c'¨¨ stata, ma nervosa e poco lucida. Siamo caduti nella trappola, ci sta, ora per¨° guardiamo avanti, mercoled¨¬ abbiamo un'altra partita".
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