Dani Olmo non è più un giocatore del Bar?a. Che però promette novità entro domani

Respinto anche l'ultimo tentativo di tesseramento, ora i catalani rischiano di perderlo (e con lui Pau Victor) a zero, dovendo poi pagare pure i due contratti pluriennali e 60 milioni al Lipsia

Dani Olmo e Pau Victor, i due acquisti estivi del Barcellona, non sono più iscritti in Liga come giocatori del club catalano. La notizia, clamorosa, apre il 2025 del calcio spagnolo. Ed è l’unica certezza in una situazione caotica e assai complessa. Il Barcellona spera ancora di poter re-iscrivere Olmo e Victor e per questo ha chiesto una nuova licenza alla Federcalcio con risposta attesa il 3 gennaio, ma la Federazione dipende dalla Liga e dall’organismo presieduto da Javier Tebas si mostrano inflessibili.

danni colossali

Per il Barcellona al momento c’è un danno d’immagine imbarazzante, e potenzialmente c’è in ballo un danno economico colossale: Olmo e Victor se non dovessero essere iscritti saranno liberi di firmare gratuitamente con un altro club, col Bar?a costretto a pagare tutti i soldi dei loro contratti pluriennali e per quanto riguarda Dani Olmo anche ciò che resta da sborsare dei 60 milioni di euro promessi al Lipsia.

la vicenda

Per capire come si è arrivati a questo punto occorre tornare a quest’estate. Dani Olmo viene preso dal Lipsia e Pau Victor dal Girona. I due però non possono essere iscritti perché i loro stipendi eccedono i limiti salariali fissati, due volte all’anno, dalla Liga, inflessibile sul tema. Al Bar?a ricorrono a un escamotage, grazie all’infortunio del danese Christensen: in caso di lesione di lungo corso l’equivalente dell’80% dello stipendio del giocatore che resta fermo può essere aggiunto (temporaneamente) alla massa salariale della rosa. E così alla terza giornata Dani Olmo e Pau Victor sono stati iscritti. Ma solo fino al 31 dicembre. Il Bar?a aveva 3 mesi di tempo per trovare i soldi necessari per poter prolungare l’iscrizione fino al 30 giugno. Altro passo indietro: il club del Camp Nou si trova in questa situazione perché un anno prima aveva venduto parte dei suoi diritti tv, l’operazione Bar?a Vision, a un’impresa che poi non ha versato i 40 milioni di euro pattuiti. Una fregatura costosa e dannosa. Il presidente Joan Laporta ha sempre mostrato inguaribile ottimismo, e con la buona partenza sportiva del Bar?a di Flick il tema Olmo-Victor è finito sotto il tappeto. Al Bar?a stavano trattando con la Nike un rinnovo succulento ed erano convinti che con quella firma tutto si sarebbe risolto. Il contratto con il colosso americano è stato firmato ma per la Liga la cosa non ha portato le garanzie sufficienti per chiudere il buco economico.

due strade

Allora Laporta ha aperto due nuove strade, una giudiziaria e una commerciale. Per due volte tra Natale e Capodanno ha portato la Liga di fronte al tribunale civile denunciando in pratica il sistema del Fair Play finanziario che regola il calcio spagnolo, fin li sempre accettato e rispettato dal Bar?a: doppia bocciatura da parte del giudice, con conseguenze importanti perché gli atti dei processi sono finiti nelle mani della radio Cadena Ser che ha dichiarato che il buco nel debito relativo alla massa salariale del Barcellona tra l’estate e l’autunno è passato da 81 a 153 milioni di euro. In attesa del verdetto del giudice Laporta si era attivato vendendo a un gruppo arabo la commercializzazione dei palchi Vip del Camp Nou (al momento chiuso per restauro, coi lavori che non finiranno prima del 2027 anche se lo stadio potrà essere parzialmente riaperto nel 2025) per i prossimi 20 anni. Un’altra costola del club ceduta a mo’ di ipoteca, in cambio di 100 milioni di euro. Operazione chiusa negli ultimi giorni del 2024 coi documenti inviati in Liga lottando contro il cronometro. Di nuovo, da Madrid non si sono mostrati soddisfatti: evidentemente i pagamenti promessi non convincono la Liga, già scottata da quanto successo con Bar?a Vision.

la speranza

E siamo così arrivati alla frenetica giornata di ieri, l’ultima del 2024, l’ultima per poter iscrivere Olmo e Victor. Il Bar?a ha chiesto una nuova iscrizione dei due giocatori in Federazione, mossa disperata perché l’ultima parola in merito spetta alla Liga, mentre dalla Liga emettevano un breve comunicato dicendo che la situazione relativa ai cartellini dei due giocatori non era cambiata. E infatti questa mattina, primo giorno del 2025, Dani Olmo e Pau Victor sono spariti dalla lista dei tesserati blaugrana mentre è rientrato Andreas Christensen. Dal Barcellona hanno continuato e continuano a mostrarsi ottimisti, facendo sapere che venerdì, il 3 gennaio, ci saranno novità. Nessuno sa quali, e l’unica strada percorribile è quella dei soldi dei palchi in arrivo dall’Arabia. Dani Olmo la notte scorsa ha postato un messaggio positivo con due cuori, uno rosso e uno azzurro, interpretati come volontà di restare in blaugrana. Però al momento non è più un giocatore del Bar?a, che sabato deve giocare in Copa del Rey e la prossima settimana in Supercoppa di Spagna, due competizioni gestite dalla Federazione. Vedremo cosa si inventerà il Barcellona, e cosa dirà la Liga.