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Southgate: "Non credo nelle favole, ma credo nei sogni. Sono fiducioso"
"Non credo nelle favole, ma credo nei sogni". Gareth Southgate questo sogno lo sta facendo da tre anni, ossia da quando la sua Inghilterra perse la finale dellĄŻEuropeo a Wembley contro lĄŻItalia. Con il lavoro e la seriet¨¤, oltre che con tanti grandi giocatori, Southgate ¨¨ tornato in finale e ovviamente domani contro la Spagna spera in un risultato diverso: "Abbiamo la straordinaria opportunit¨¤ di vincere lĄŻEuropeo realizzando ci¨° che ci eravamo prefissi nel momento in cui avevamo lasciato il Qatar prima di quanto avremmo desiderato - ha detto nella classica conferenza stampa della vigilia allĄŻOlympiastadion di Berlino -. Sono fiducioso perch¨Ś la squadra nelle ultime settimane ¨¨ migliorata, dimostrando non solo qualit¨¤ tecniche ma anche una notevole resilienza. Mi piacerebbe regalare a tutti gli inglesi una serata speciale domani. Stiamo scrivendo una bella storia, con le rimonte, i gol nel finale, i rigori. Ma non dobbiamo fermarci qui". LĄŻInghilterra non ha mai vinto lĄŻEuropeo e lĄŻunico titolo della sua storia ¨¨ il Mondiale del 1966. La Spagna, per¨°, ¨¨ sembrata finora la squadra migliore dellĄŻEuropeo: "Non cĄŻ¨¨ stato molto tempo per allenarsi dopo la semifinale - dice Southgate -, ma abbiamo parlato sul modo in cui dovremo affrontare la gara. Comunque non ci saranno differenze rispetto alla strada che abbiamo percorso in tutto questo periodo. Abbiamo cambiato qualcosa nel corso del torneo anche per le condizioni di alcuni giocatori, ma i principi sono chiari. La Spagna ¨¨ una squadra molto preparata, pressa molto bene con intensit¨¤, come tutte le squadre spagnole mantengono il possesso, ma ¨¨ una cosa che anche noi stiamo facendo con ottimi risultati". Naturalmente conter¨¤ anche lĄŻesperienza: "E a noi non manca. In questi momenti non ¨¨ necessario usare troppe parole. I giocatori non hanno bisogno di essere motivati, dobbiamo solo assicurarci di curare i piccoli dettagli perch¨Ś sono quelli che fanno la differenza. Non si tratta solo di scendere in campo e giocare, ma pure di assicurarsi che ogni singola cosa sia giusta".?
IL CAPITANO
ĄŞ ?Anche Harry Kane, seduto accanto al suo allenatore, ha parlato di dettagli: "Ci siamo preparati bene, ma cĄŻ¨¨ ancora tempo per sistemare qualcosa. La mentalit¨¤ della squadra ¨¨ straordinaria, abbiamo fatto un lungo viaggio per tornare in finale dopo la delusione di quella persa con lĄŻItalia. Abbiamo sofferto tantissimo per la sconfitta di Wembley e adesso abbiamo un enorme fuoco dentro di noi. Sarebbe una gioia grandissima per tutto il nostro Paese". E per Kane sarebbe il primo trofeo in carriera: "Cerco di non pensare a questo, anche se so bene cosa significherebbe la vittoria per me, oltre che per lĄŻInghilterra. Mi emoziona lĄŻidea di riuscire a rendere felici molte persone. La sconfitta con lĄŻItalia ¨¨ stata dolorosa, ogni volta che perdi una finale ¨¨ difficile cancellarla dalla memoria. Ma io provo a imparare dalle delusioni e a diventare un uomo e un giocatore migliore. Abbiamo fatto grandi cose in molti tornei, ma ora ¨¨ il momento di superare il limite. La nostra convinzione ¨¨ cresciuta durante lĄŻEuropeo e le rimonte ci hanno dato ancora pi¨´ fiducia. Abbiamo grandi giocatori in squadra e adesso dobbiamo solo dare tutto per vincere".?
IL DUBBIO
ĄŞ ?Per quanto riguarda la formazione, Southgate dovrebbe confermare quella che ha battuto lĄŻOlanda con un solo cambio: lĄŻinserimento di Shaw al posto di Trippier che ha un problema al polpaccio e potrebbe non recuperare in tempo per la partita. Dal punto di vista tattico, solito modulo fluido: un 3-4-2-1 che in fase di non possesso si trasforma spesso in una difesa a quattro con unĄŻaltra linea di quattro giocatori a protezione.
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