E alla fine arriva Hummels! Pareggio al 91' in casa Tottenham, la Roma di Ranieri ha un'anima

Contro gli Spurs partita in salita dopo 5' per il rigore trasformato da Son. Poi pari di Ndicka e nuovo vantaggio inglese con Johnson. Ma quando tutto pareva perduto...

Puoi essere il peggiore in campo fino al minuto 91’ e poi diventare l’eroe. ? quello che capita a Mats Hummels al Tottenham Stadium, da dove la Roma esce con un 2-2 europeo acciuffato proprio dal difensore tedesco fin lì disastroso che significa più del primo punto dell’era Ranieri. Perché i giallorossi questo pareggio se lo sono meritato, reagendo con la creatività di Paulo Dybala a quel rigore che Hummels nella versione peggiore in campo aveva concesso dopo appena 3’ e migliorando nella ripresa fino a prendersi questo pari in extremis. Vale molto più di un punto: vale l’idea che la cura Ranieri funzioni, che Sir Claudio possa raddrizzare quella situazione difficile che ha ereditato. La Roma resta senza vittorie stagionali in trasferta ma almeno è viva, dimostra di poter crescere, di potersi riprendere.?

le chiavi

Hummes è il cattivo e l’eroe allo stesso tempo. La Roma sbanda in difesa per tutta la partita per colpa sua, con quel fallo su Sarr dopo 3’ che vale un rigore che un veterano come lui che vuole dimostrare di meritarsi più minuti non può commettere. La squadra di Ranieri è stata brava a reagire, a tirare fuori il carattere: merito dell’estro di Dybala, che però dura solo un tempo per colpa di una condizione non ottimale, merito poi di una squadra che cresce, che non si arrende, che dimostra di avere quello che serve per tirarsi fuori da questa situazione difficile in cui è precipitata. Ci sono tante cose da correggere, ma Ranieri ha capito in un ambiente complicato come questo che ha anche gli uomini per risalire, che il suo arrivo ha dato una scossa. L’Atalanta lunedì all’Olimpico sembra ancora più difficile di questo Tottenham d’attacco ma sprecone, ma la Roma ci arriverà con la sicurezza di essere sulla strada giusta. In Europa League ora sono 6 punti in 5 partite e i playoff andranno conquistati nelle ultime 3 partite con Braga, Az e Eintracht, ma prima dell’Europa Ranieri vuole preoccuparsi di raddrizzare la situazione. Gli ottavi sognava di averli nel mirino anche il Tottenham: con la vittoria sarebbe andato a quota 12, con questo pareggio che cancella il rigore iniziale di Son e il nuovo vantaggio di Johnson dal 33’ dopo il pari di N’Dicka si ferma a 10 e si conferma una squadra capace di tutto. Anche di giocare alla grande e creare tanto per poi farsi raggiungere al 91’ da quello che fin lì era stato il peggiore in campo.

la partita

Il clima gelido del Tottenham Stadium si scalda subito in un primo tempo spettacolare. Al 5’ gli Spurs sbloccano con Son, che trasforma un rigore concesso via Var per un ingenuo fallo di Hummels su Sarr. La Roma incassa ma cresce accesa da Dybala, che al 20’ su punizione regala a N’Dicka l’assist per il pari e subito dopo ispira El Shaarawy per quello che sarebbe il gol del 2-1 se la Var non lo cancellasse. Il 2-1 però lo fa il Tottenham al 33’ con Johnson, splendidamente ispirato da Kulusevski che due minuti dopo centra un palo clamoroso. Ranieri riparte sotto di un gol e con Soulé al posto di Dybala e la Roma è più intraprendente, colpendo una traversa con Angelińo al 60’ prima che Porro faccia lo stesso dall’altra parte poco più tardi. Gli Spurs accarezzano la vittoria, ma al minuto 91’ Hummels riscatta la sua prova fin lì da peggiore in campo toccando in rete sul secondo palo un gran assist di Angeli?o per il 2-2. La Roma torna da Londra col primo punto della gestione Ranieri e la convinzione che le cose possano migliorare.