Il tecnico dell'Ajax, alla vigilia della sfida di Europa League alla Crujff Arena, rende merito al club biancoceleste: "Sa riempire con tanti uomini entrambe le aree. Sia noi che loro stiamo facendo qualcosa di speciale"
Sar¨¤ la sua prima sfida ufficiale contro una squadra italiana. E gi¨¤ questo dice tutto. Dice quanto Francesco Farioli attenda con un misto di ansia e felicit¨¤ la sfida tra il suo Ajax e la Lazio in programma domani sera alla Crujff Arena e valida per il quinto turno della fase a girone di Europa League. "S¨¬, sar¨¤ un¡¯emozione particolare per me - dice l¡¯allenatore della formazione olandese alla vigilia del match - anche perch¨¦ si affrontano due squadre forti. Sar¨¤ certamente una partita bella da vivere. Per noi per¨° anche molto complicata perch¨¦ la Lazio sta facendo un percorso eccezionale. La cosa che rende simili noi e loro ¨¨ che entrambi siamo partiti a fari spenti e ora stiamo costruendo qualcosa di speciale".?Poi Farioli analizza nello specifico le caratteristiche della squadra allenata da Baroni: "La Lazio ¨¨ un club di alto livello, anche in campo internazionale. Quello che quest¡¯anno entusiasma di pi¨´ della squadra romana ¨¨ la sua capacit¨¤ di riempire con tanti uomini le due aree. Quando attaccano lo fanno con tanta ferocia e quando devono difendere riescono a metterci un grandissimo spirito".?
Maledetti toscani
¡ª ?I principi di gioco dell¡¯Ajax non sono molto diversi. E questo accomuna Farioli e Baroni, che tra l¡¯altro hanno pure le stesse origini geografiche. "S¨¬, siamo entrambi toscani - prosegue Farioli -, e anch¡¯io ho fatto tanta gavetta, anche se in ruoli diversi. Mi fa molto piacere misurarmi con un allenatore come Baroni. Tra il campionato italiano e quello olandese ci sono molte differenze, ma anche tante similitudini, perch¨¦ il calcio ¨¨ ormai globalizzato". Sulla prospettiva di venire un giorno ad allenare in Italia Farioli preferisce glissare, mentre dice la sua sulla decisione (che in Italia ha suscitato molte polemiche) di vietare la trasferta ad Amsterdam ai tifosi laziali: "Abbiamo vissuto la stessa situazione con i nostri sostenitori per la partita giocata con la Real Sociedad. All¡¯inizio era stata loro preclusa la trasferta, poi per fortuna la situazione si ¨¨ sbloccata. Da parte del mio club c¡¯¨¨ stato sempre il massimo desiderio di poter ospitare i tifosi laziali, non so cosa sia successo, ma a noi dispiace molto che non siano qui".
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