Il Manchester fa 13 e allunga
Chelsea in scia, Torres rinasce

Lo United coglie il tredicesimo successo interno di fila grazie a Hernandez. I Blues restano a 6 punti con un 3-0 sul West Ham in cui El Niño si sblocca dopo tre mesi. Liverpool a valanga, il Tottenham rallenta

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Hernandez a duello con Baines in Manchester-Everton. Reuters

LONDRA (Gb), 23 aprile 2011 - Il Manchester United fa tredici! Nell’anticipo della 34esima di campionato, gli uomini di Sir Alex Ferguson superano, per la loro tredicesima vittoria casalinga di fila, l’Everton, una delle squadre più in forma della Premier reduce da 5 vittorie e 2 pari. I padroni di casa si aggiudicano, con il minimo scarto, il primo degli ultimi cinque “match ball” con vista sul diciannovesimo titolo, e mantengono il distacco sul Chelsea a sei punti, mentre lasciano a nove lunghezze l’Arsenal, che sarà impegnato a Bolton domani.

united avanti, niente gol — I capoclassifica se la giocano con i Blues di Liverpool, con un occhio allo Schalke, i Blau di Gelsenkirchen, e alla Champions di martedì. Evra, Giggs e Carrick si accomodano in panchina, mentre alla roccia serba Vidic è concesso un turno di riposo. I Red Devils fanno la partita, ma il ritmo è tutt’altro che indiavolato: al 38’ un ricamo tra Valencia e Nani è finalizzato dal portoghese, ma la sua conclusione, quasi a botta sicura, è deviata dal compagno Hernandez che si trovava sdraiato a ridosso dell’area piccola.

La festa dello United. Afp

sempre chicharito — Si ricomincia e c’è solo United, ma ci vuole il miglior Van der Sar su uno dei pochi “break” degli ospiti per andare a togliere dall’angolino basso una staffilata di Rodwell deviata da Evans. Il neo entrato Owen va a un soffio dal vantaggio quando, sul centro di Fabio dalla destra, devia il pallone, facendolo carambolare prima su Distin e poi sul palo. L’allenatore scozzese dello United chiede la magia a Ryan Giggs, spedendolo in campo per l’ultimo quarto d’ora. Il miracolo lo fa però il portiere a stelle e strisce Howard, che devia in angolo il lob di testa di Hernandez all’80’. Ma il messicano si riscatta tre minuti dopo, quando dà la vittoria allo United svettando su un bel cross di Valencia e incornando il suo dodicesimo gol in Premier, probabilmente quello più importante.

trionfo liverpool, solo pari spurs — Il Tottenham non va oltre il pareggio casalingo contro il West Bromwich, e si porta a un punto dal quarto posto del Manchester City, che ha però giocato una partita in meno. Al tredicesimo gol stagionale di Odemwingie, gli Spurs replicano con il russo Pavlyuchenko e con il centesimo gol in Premier di Defoe, ma è Cox a fissare il punteggio sul 2-2 finale. Il Liverpool consolida la sua sesta posizione con un facile 5-0 ad Anfield contro il Birmingham: tripletta per Maxi Rodriguez, rete del solito Kuyt e ciliegina sulla torta per Joe Cole. Il Sunderland torna al successo, dopo nove tentativi infruttuosi, schiacciando nettamente per 4-2 il Wigan, e mettendo in mostra un eccellente Henderson, autore di una doppietta. I pareggi, entrambi per 1-1, tra Blackpool e Newcastle, e tra Wolves e Fulham smuovono le acque in fondo alla classifica, con il Blackpool che sale al quart’ultimo rango grazie alla differenza reti. Il Villa regala un solo punto al suo allenatore Houllier, in ospedale per problemi cardiaci, impattanto per 1-1 in casa contro lo Stoke.

Fernando Torres, 27 anni, non segnava dal 16 gennaio. Reuters

torres ritrovato — A Stamford Bridge si sblocca finalmente El Niño che mette a segno alll’83’ il suo primo gol in maglia Blues e il secondo del Chelsea nel derby londinese contro un eccellente West Ham. Lo spagnolo non segnava dal 16 gennaio. Il team di Carlo Ancelotti aveva dovuto attendere il 44’, e il piatto destro di Lampard su centro di Cole, per aprire le marcature sotto un vero e proprio diluvio. Il gol finale di Malouda, nel tempo di recupero, è punizione forse eccessiva per gli Hammers, ma dà vigore alla rincorsa dei Blues, che riducono il gap dallo United a sei lunghezze.