LONDRA, 15 agosto 2009 - «È stata una grande emozione, ho ricevuto applausi prima della partita: negli stadi inglesi c'è una bella atmosfera, prima, durante e dopo le gare, mi piacerebbe vederla anche in Italia". Carlo Ancelotti si gode l'esordio con vittoria del suo Chelsea nella prima partita del campionato inglese, anche se la squadra inglese si è imposta 2-1 rimontando il gol che aveva portato in vantaggio l'Hull City. "Abbiamo dimostrato qualità con la vittoria all'ultimo minuto - ha detto l'ex allenatore del Milan a Sky Sport 24 -, è stata una partita difficile, ma ce l'abbiamo fatta". Il successo porta la firma di Drogba, autore di una doppietta. "È uno dei leader della squadra - spiega ancora Ancelotti -, l'augurio che gli faccio è di segnare al Chelsea gli stessi gol fatti da Inzaghi al Milan". Quanto all'avvio di stagione tutt'altro che brillante per i rossoneri, Ancelotti minimizza: "Anche io lo scorso anno ero nella situazione di Leonardo, avevo perso tutte le amichevoli. Ma quando si fa sul serio il Milan verrà fuori". Il tecnico del Chelsea non teme il ruolo da favorito: "Non mi pesa perché la squadra è competitiva, ci proviamo fino alla fine dell'anno e quando ci sarà da fare il rush finale vogliamo essere pronti. I rivali? Quelli di sempre, con un occhio al Manchester City che ha scatenato curiosità dopo l'ottima campagna acquisti". E Ancelotti dice che il club non è a caccia di qualche pezzo grosso: "Il Chelsea non ha bisogno di fare follie, io sono contento così. Nessun colpo, è ufficiale. Tanto qualche bugia si può dire...".